Il Latina domina ma esce sconfitta nel lunch match al “Francioni ed è la dura legge del calcio. I nerazzurri, reduci dalla brutta sconfitta a Cava de’ Tirreni, confermano le loro difficoltà ogni volta che tra le mura amiche si trovano ad attaccare. Nel taccuino risultano comunque almeno tre conclusioni da fuori di Ndoj, a cavallo tra fine del primo e l’inizio del secondo tempo, su cui il portiere campano Russo si è saputo opporre con interventi importanti. I campani vincono al termine di una partita in cui hanno sofferto parecchio. Decide tutto una punizione di De Rosa a otto minuti dal novantesimo dalla incredibile traiettoria che condanna oltre ogni limite il Latina. I pontini possono davvero recriminare e anche dopo aver subito la rete hanno cercato di reagire. Il portiere Russo si è dovuto immolare su un tiro-cross di Vona, per togliere la palla dalla porta. Nonostante i cambi tattici e il tentativo finale di recuperare la partita, il Latina non è riuscito a ribaltare la situazione.
Nel finale la squadra nerazzurra, ha sprecato un paio di occasioni così il Giugliano è riuscito a mantenere il controllo fino alla fine, sfruttando la facilità nel penetrare nella difesa avversaria.
La responsabilità di questa sconfitta è sicuramente condivisa tra una squadra che forse non è stata costruita benissimo, e il tecnico Padalino, che nel tentativo di sistemare al meglio la squadra, ha inserito tutti i giocatori a disposizione in panchina, cambiando modulo in campo durante la gara. Nel prossimo futuro bisognerà fare meglio per cercare di invertire la rotta.
In conferenza stampa il tecnico del Latina Pasquale Padalino si è espresso così:
“Il Latina ha subito la sconfitta per l’ennesimo calcio piazzato e quindi ha inciso quell’episodio. Una partita del genere come fai a perderla? Anche statisticamente faccio fatica a giustificarla. Non so quanti tiri in porta, non so quanti calci d’angolo abbiamo effettuato oltre alle parate del portiere del Giugliano, Se devo spiegare la sconfitta a caldo rischio di diventare paradossale. Che cosa devo rimproverare ai miei giocatori? Nulla. Con queste prestazioni devi portare a casa la vittoria, neanche il pareggio è sufficiente.
Faceva caldo per entrambe le squadre che erano molto accorte, ma delle due se c’è una squadra che può recriminare questa è la mia”.
Il tabellino
Latina Calcio 1932: (4-3-1-2) Zacchi, Vona E., Di Renzo, Di Livio, Ndoj (60’ Scravaglieri), Riccardi (60’ Ciko), Capanni (45’ Mastroianni), Petermann, Saccani (45’ Crecco), Cortinovis, Improta (60’ Bocic). ALL PADALINO. A DISP: Cardinali, Basti, Ercolano, Marenco, Martignago, Berman, Vona A.
Giugliano: (4-3-3) Russo, Valdesi, Solcia, Caldore, Oyewale, Giorgione, Celeghin, Romano, Ciuferri (45’ Masala), Padula (60’ Njambe), Balde (60’ D’Agostino). ALL BERTOTTO. A DISP: Esposito, Scaravilli, Acella, De Rosa, Minelli, Maselli, Peluso, Nuredini. Arbitro dell’incontro: Poli Alberto di Verona
Rino R. Sortino