“E’ vergognoso che il sindaco Gualtieri abbia scelto proprio la data di oggi, giornata internazionale contro l’incenerimento dei rifiuti, per presentare il mega inceneritore di Santa Palomba. L’ennesima dimostrazione dell’assoluta mancanza di rispetto verso i cittadini, le associazioni e le istituzioni – da eurodeputati a sindaci – che fino a sabato scorso hanno manifestato contro la realizzazione dell’impianto.
Ma è anche ridicolo leggere sui giornali ricostruzioni fantasiose sul risparmio economico, sull’efficientamento energetico, sui giardini pensili e la torre panoramica, sull’utilizzo di acqua riciclata e sull’inquinamento minimo, sugli spazi di coworking e formazione: a sentire Gualtieri sembra quasi che Santa Palomba debba ringraziarlo per il grande regalo che gli sta facendo. Certamente l’inceneritore di Roma sarà il più avanzato al mondo perché nel frattempo gli altri impianti saranno stati tutti spenti.
Eppure, tra tante belle favole, il sindaco pifferaio magico ha detto finalmente una verità: l’impianto sarà attivo, forse, dal 2027 e mai è stato ipotizzato che potesse essere pronto per il Giubileo. Quindi ha ammesso che questo inceneritore, non previsto dal piano rifiuti regionale, nulla ha a che vedere con la gestione dei rifiuti nella Capitale per il 2025, e quindi nulla ha a che vedere con i poteri commissariali che gli sono stati conferiti per il Giubileo.
Si è chiesto più volte, su diversi tavoli e da parte di più forze politiche, di riperimetrare i confini di questo commissariamento diventato nel tempo una sorta di regno in cui Gualtieri pensa di poter governare da solo: chiediamo nuovamente alla Regione Lazio e al Governo di mettere in campo ogni mezzo per fermare questo progetto scellerato che ipotecherà il futuro dei nostri territori e della nostra cittadinanza”. Così in una nota il capogruppo M5S Lazio Adriano Zuccalà.