Il Pd scende in piazza per la pace in Ucraina.
Appuntamento nel pomeriggio davanti all’ambasciata russa

Convocato nel pomeriggio di oggi, alle 18:30, il sit-in del Partito Democratico davanti all’ambasciata russa, nell’ambito della mobilitazione lanciata da un gruppo di associazioni all’appello “Non c’è vera pace senza verità. Non c’è verità senza libertà”. Di natura apartitica, e con l’annunciata presenza anche di + Europa, tra gli organizzatori ci sono Base Italia di Marco Bentivogli, LiberiOltre, il Comitato Giovani per l’Ucraina. Ma anche personalità di spicco dell’area progressista come Luigi Manconi, Sandro Veronesi, Leonardo Becchetti e Luca Diotallevi. L’adesione dei dem all’iniziativa pacifista vuole nelle intenzioni del segretario uscente, Enrico Letta, chiamare a raccolta quel popolo del centrosinistra che nelle ultime settimane sembra apprezzare maggiormente la leadership del M5S di Giuseppe Conte.

Secondo diversi sondaggi, l’ex premier viene considerato il possibile leader di un ampio fronte di sinistra che si è presentato diviso alle elezioni del 25 settembre, facilitando così la vittoria della coalizione di centrodestra. Sul tema della guerra in Ucraina e sul sostegno militare fornito dall’Occidente per respingere l’aggressione russa, le varie anime del centrosinistra si dividono anche nelle piazze: se oggi sarà l’occasione scelta dal Pd per ribadire il suo impegno al fianco degli alleati occidentali nella difesa di Kiev, il M5S si prepara ad un altro appuntamento, fissato il prossimo 5 novembre 2022 a Roma, in piazza Vittorio Emanuele II alle ore 14, dal titolo”Vogliamo la Pace”. Per gli organizzatori, il tema della pace è il collante di una serie di istanze di giustizia sociale e ambientale, nelle quali si riconosce soprattutto il movimento guidato da Conte, che mira a rappresentare la vasta platea di cittadini ancora in cerca di riferimenti politici, come dimostrato dall’altissimo tasso di non partecipazione al voto registrato alle ultime elezioni.