Lorenzo Fontana eletto presidente della Camera con 222 voti
Il deputato della Lega è stato applaudito dall’intero centrodestra
Dopo tre fumate nere, nella quarta di votazione di oggi il deputato della Lega Lorenzo Fontana è stato eletto presidente della Camera. Alla proclamazione dei risultati, annunciata dal presidente provvisorio Ettore Rosato, Fontana ha ricevuto 222 voti, un dato superiore alla maggioranza richiesta di 197. Altri candidati votati sono stati Maria Cecilia Guerra (77), De Raho (52), Richetti (22), 2 schede disperse, 6 bianche e 11 nulle.
Il neoeletto presidente della Camera, applaudito dall’intero centrodestra, ha tenuto il consueto discorso di insediamento, sottolineando quali saranno le delicate sfide che affronterà il Paese in questa legislatura. Dopo aver ringraziato chi lo ha votato, sulla funzione della Camera, ha ricordato, che tale istituzione rappresenta le diverse volontà dei cittadini: la nostra è una nazione multiforme con diverse realtà storiche e territoriali che l’hanno formata e l’hanno fatta grande: la grandezza dell’Italia è la diversità. Fontana ha anche dedicato un saluto a Papa Francesco, definito riferimento spirituale per la maggioranza dei cittadini italiani, anche per l’azione diplomatica svolta per arrivare alla pace in Ucraina.
Tira un sospiro di sollievo la coalizione di centrodestra, che ieri in Senato ha vissuto momenti di fibrillazione nel voto per la presidenza, che ha portato sullo scranno più alto di Palazzo Madama, il senatore di Fdi Ignazio La Russa, senza i voti di Forza Italia.