Una vittoria importante arrivata al termine di una partita ben giocata, l’ennesima per la squadra di Sarri e che proietta i biancocelesti in testa al gruppo F con 8 punti. Un successo, come detto, figlio di un’altra buona prestazione che vede l’unico smacco nell’errore che ha portato al vantaggio del Mitjylland targato Isaksen. Protagonisti in quel caso Gila, con una svirgolata e Marcos Antonio, poco reattivo nel contrasto.
La reazione della squadra di Sarri c’è stata e ha visto i biancocelesti creare varie palle-gol, dopo il pari di Milinkovic-Savic arrivato al 35′. proprio il centrocampista serbo, ieri con la fascia di capitano al braccio, ha avuto un’altra occasione pochi minuti dopo il pari.
La ripresa si è aperta con due traverse colpite dalle due squadre nel giro di tre minuti. Prima Dreyer con un colpo di testa per il Mitjylland e poi tre minuti dopo Zaccagni, con un tiro dal limite. la svolta della partita sono i cambi apportati da Sarri al 55′, quando entrano Cataldi e Pedro, rispettivamente al posto di Marcos Antonio e Cancellieri (schierato come punta centrale per l’occasione). Due minuti dopo ecco la rete decisiva a firma proprio del neo-entrato attaccante spagnolo, bravo a seguire l’azione e a girare in porta con un sinistro rasoterra, un crosso basso di zaccagni proveniente dalla sinistra.
La Lazio avrebbe anche occasioni per chiudere la partita e questo grazie al fatto che le maglie del Mitjylland si allargano copiosamente, visto che i danesi provano ad andare alla ricerca del possibile 2-2. Prima Felipe Anderson, scappa in campo aperto e calcia addosso al portiere, poi Pedro trova anche la terza rete che viene però annullata per fuorigioco.
Finisce 2-1 e questo successo da ai biancocelesti la possibilità di passare il turno, facendo soltanto 1 punto nella trasferta di Rotterdam contro il Feyenoord, in programma la prossima settimana. Gli olandesi ieri hanno perso 1-0 in casa dello Sturm Graz che al momento è primo insieme ai biancocelesti a quota 8.