La squadra di Fabio Grosso torna dal Barbera con un pareggio acciuffato ad un quarto d’ora dalla fine grazie ad una conclusione di Boloca. Si tratta di un gol che rimette in piedi una sfida che non era iniziata male per gli ospiti e che li aveva visti capitolare solo per uno straordinario gol di Valerio Verre che al 37′ del primo tempo aveva dato il vantaggio ai rosanero.
Il Frosinone scende in campo con il consueto 4-3-3, con Mazzitelli davanti alla difesa e Rohden a destra e Boloca a sinistra. In avanti Grosso sceglie Insigne e Caso – rispettivamente a destra e a sinistra – insieme a Moro. L’avvio è tutto di marca ospite, infatti i ciociari riescono ad alzare subito la pressione sugli avversari schierati da Corini con il 3-5-2. La prima palla-gol per la squadra di Grosso arriva al 4′ con Rohden che dopo aver ricevuto da Caso, calcia al lato un rigore in movimento. Passa qualche minuto e si fa vedere anche il Palermo con Brunori che salta Sampirisi e Ravanelli e calcia fuori di poco.
La prima parte del primo tempo prosegue su ritmi alti, ma senza altri sussulti. Il Frosinone cerca di arrivare in porta attraverso le imbucate verticali per gli attaccanti, le quali vengono sempre chiuse dai difensori rosanero e in particolare da Marconi sempre attento in queste situazioni e pronto a metterci anche il fisico quando serve. Al 29′ Frabotta effettua un cross a giro dalla sinistra, ma Moro non ci arriva per poco. Al 33′ invece, si rifà vivo il Palermo con Tutino che prova un conclusione in rovesciata, ma la sfera viene parata agevolmente da Turati. Passano altri 4 minuti e il Palermo passa in vantaggio. Contrasto a centrocampo con la palla che resta vagante e Verre si avventa sulla sfera calciando in porta. Il centrocampista rosanero vede Turati fuori dai pali e il suo tentativo viene premiato, perchè la palla scavalca il portiere gialloblù e finisce in porta. Un gol ancor più bello di quello realizzato qualche anno fa sempre nello stesso stadio, ma contro un avversario diverso da Fabrizio Miccoli.
Nonostante i rosanero provino a spingere sulle ali dell’entusiasmo e a cercare l’occasione buona per il raddoppio senza riuscirci, il Frosinone per poco non trova il pari con Caso. Il fantasista dei canarini, scivola al momento del tiro al termine di un’azione personale.
La ripresa inizia con un’occasione per parte e la prima è di marca ospite e sempre con Caso che recupera un pallone calciato male dal portiere rosanero Pigliacelli e calcia, ma lo stesso portiere del Palermo si fa trovare pronto e respinge. Passa un minuto e dall’altra parte, Sala calcia sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Turati blocca sicuro. Ancora Caso con un tiro a giro al 51′, ma anche stavolta la palla finisce fuori. Passano altri 3 minuti e Boloca ci prova con una botta da fuori che Pigliacelli respinge con i pugni e Moro sbaglia la successiva conclusione. Adesso la partita si apre ed entrambe le formazioni danno l’impressione di poter far gol. Brunori al 57′ entra in area e calcia fuori di poco, qualche minuto e Insigne ci prova dall’altra parte con un tiro a giro che si perde al lato. Scocca in questo momento l’ora di gioco, passano 3 minuti e Rohden colpisce di testa, ma Pigliacelli si fa ancora trovare pronto.
Grosso ci crede e effettua i primi cambi ribaltando la squadra e inserisce inserendo Baez e Mulattieri, con Garritano che passa a giocare come mezzala e Boloca che diventa il regista davanti alla difesa. Il tempo di prendere le misure e il Frosinone crea due palle-gol nel giro di un minuto: prima Mulattieri di testa al 70′ manda al lato di poco, poi Caso calcia dal limite e trova ancora Pigliacelli. Il gol sembra nell’aria e arriva al 75′ con Boloca. Il centrocampista dei ciociari è il più lesto di tutti a raccogliere un pallone respinto dalla barriera dopo un calcio di punizione di Baez e a beffare Pigliacelli con un tiro a fil di palo. Pari meritato e partita rimessa in piedi dagli uomini di Grosso.
Nonostante ci creda però, nell’ultimo quarto d’ora il Frosinone non riesce più a rendersi pericoloso e a trovare il gol che le regalerebbe i 3 punti. Al triplice fischio di Ghersini resta la sensazione che la formazione ciociara avrebbe meritato qualcosa in più. I Canarini torneranno in campo venerdi sera alle 20:30 nell’anticipo contro il Parma. La partita si giocherà al Benito Stirpe.