Rapinatori allo sbaraglio nella Capitale. La polizia ha intensificato i controlli sul territorio mettendo a segno un importante risultato nella movida romana del sabato: 6 sono gli arresti, tra ladri e rapinatori, tutti colti in flagranza di reato.

Quartiere Prenestino. Aveva appena finito di fare la spesa, ma fuori dal supermercato trova un uomo che cercava di rompere la catena della sua bici a pedalata assistita. Ma neanche l’arrivo del proprietario ha messo il tunisino 29enne in fuga che, nel tentativo di furto, ha minacciato il proprietario per sottrargli il mezzo. Solo l’intervento degli agenti di Porta Maggiore ha potuto rasserenare la situazione portando via il tunisino in manette.

I furti non sono finiti. Due ragazzi, di 34 e 26 anni già noti alle forze dell’ordine, hanno provato a rubare un’auto, modello Fiat 600, nel parcheggio del centro commerciale a Romanina. Per loro sfortuna erano già stati intercettati da una pattuglia in borghese. I due agenti hanno assistito a tutta l scena: il ragazzo scende, rapidamente apre la portiera, ruba una borsa con all’interno un PC e risale in auto. Altrettanto rapido è stato l’intervento degli agenti. In pochissimo hanno fermato e tratto in arresto i due.

Via Principe Amedeo. Un algerino di 41anni pensava di mettere a segno un colpo facile e veloce, invece per lui sono scattate subito le manette. I poliziotti dell’Esquilino, appostati, l’hanno visto scendere da un auto e tentare di rubare la borsa di un passante. Gli agenti hanno fermato e arrestato il malintenzionato.

Scena simile per un 65enne che ha tentato di rubare uno zaino ad un passante. Questa volta però il ladro è passato alle mani quando la vittima ha opposto resistenza: lo ha colpito con 3 pugni. A fermare la furia dell’uomo sono stati gli agenti del commissariato Sant’Ippolito.

Situazione imbarazzante in un supermercato della Nomentana. Dove un dipendente ha riconosciuto il rapinatore dai vestiti e lo zaino che gli aveva rubato qualche giorno prima. Entrato nel supermarket l’uomo, un 50enne Italiano, voleva rubare alcuni prodotti di generi alimentari, ma, sorpreso, è stato fermato da un dipendente dal direttore. Nel tentativo di darsi alla fuga ha spintonato i due che immediatamente hanno chiamato il 112. Gli agenti del commissariato Vescovio hanno fermato e portato via l’uomo, ma prima, uno dei dipendenti ha fatto presente che gli abiti e lo zaino utilizzato dall’uomo ragli gli stessi che gli erano stati rubati qualche giorno prima insieme a portafoglio e un tablet.