Arrivavano dalla Campania con a bordo tutta l’attrezzatura per smontare e rubare catalizzatori delle auto, ma sono stati fermati dai Carabinieri di Pontecorvo.
Nell’ultimo periodo si è allungata parecchio la lista delle denunce di furti nel frusinate. Da una parte la preoccupazione dei cittadini è salita dall’altra il comando provinciale ha dispiegato un piano strategico di controllo del territorio. Piano che ha permesso di mettere le manette a due uomini originari del napoletano, fermati a Pontecorvo. I due avevano appena messo a segno un colpo proprio nel comune del frusinate insieme ad altri due complici che si erano poco prima dileguati con un’altra auto.
Per i due fermati invece non ci sono stati alibi. Ad incastrarli proprio le immagini della videosorveglianza nel comune, messa a disposizione dei militari che hanno così potuto accertare che i 4 avevano appena rubato un catalizzatore da un’autovettura di un residente di Pontecorvo.
I militari già da tempo erano sulle tracce dei malavitosi che sul territorio avevano provocato non pochi danni e disagi con i svariati furti, tant’è che dal comando provinciale di Frosinone è stata istituito da qualche mese un piano strategico per fermare questi reati.
Per i due campani fermati, oltre alla denuncia è stato disposto l’allontanamento e il divieto di accesso nel territorio. Gli altri due individui che hanno partecipato al furto sono in corso di identificazione.