La Roma si aggiudica il primo round degli ottavi di finale di Europa League. Allo Stadio Olimpico finisce 2-0 contro la Real Sociedad. con le reti di El Shaarawy e Kumbulla. Un risultato che vale tanto in vista del ritorno del 16 marzo a San Sebastien, dove ai baschi servirà un’impresa per ribaltare il doppio vantaggio dei giallorossi e proseguire il cammino nella competizione. Gli oltre 60 mila spettatori, con l’ennesimo soldout dell’Olimpico, hanno creato l’atmosfera ideale per una serata perfetta. A confronto Due squadre tutto sommato equivalenti, nelle caratteristiche tecniche e negli obiettivi perseguiti in questa stagione, si sono affrontate con la paura di perdere, più che con la fame di vincere. Però, alla fine, la Roma è prevalsa, trovando una vittoria nitida che facilita di molto il ritorno in Spagna. Dopo 13′ di studio, la Roma, schierata con Abraham di punta, va in gol, al culmine di un’azione sviluppata sulla destra da Dybala: l’argentino serve in verticale Abraham, il cui cross taglia l’area da destra verso sinistra e pesca El Shaarawy, che insacca alle spalle di Remiro finalizzando con un colpo volante . La Real Sociedad risponde con una giocata individuale di Kubo, il più pericoloso fra gli spagnoli, che al 21′ colpisce un palo e al 28′ per poco non provoca con un bel cross l’autogol di Smalling. Sono gli unici brividi di un primo tempo affrontato sostanzialmente in controllo dopo il vantaggio.  Nella ripresa i baschi tornano in campo più decisi, ma la partita resta bloccata: la Roma cerca l’imbucata giusta, gli avversari non si scoprono e anzi spostano il baricentro più avanti nel tentativo di trovare il pareggio. La pressione della Real Sociedad cresce, ma la Roma tiene. Il muro dei giallorossi dà un’ulteriore prova di affidabilità. Merino al 38′ si morde le mani, fallendo il pari a pochi passi da Rui Patricio. Ma al 42′ la Roma sfrutta una delle abilità migliori: i calci piazzati. Su angolo di Dybala, Kumbulla chiude i conti da pochi passi, schiacciando di testa e festeggiando con tutti i tifosi un successo arrivato per merito di una grande prestazione collettiva.