Un Olimpico tutto esaurito attende il derby di ritorno, in programma domani alle 18, tra Lazio e Roma, valido per la 27esima giornata di Serie, che vede le due squadre capitoline distanti soltanto  2 punti in classifica. Biancocelesti e giallorossi arrivano da due momenti differenti, la formazione di Maurizio Sarri è reduce da una cocente eliminazione che gli è costata il posto ai quarti di finale di Conference League, la stessa competizione vinta l’anno scorso, nella prima edizione, invece dalla Roma di Jose’ Mourinho che non sarà in panchina nel derby perchè squalificato e lascerà la squadra nelle mani del suo vice Salvatore Foti. Roma che giovedì ha staccato il pass per i quarti di finale di Europa League, dove affronterà gli olandesi del Feyenoord, avversario già sconfitto proprio in occasione della finale di Conference League.

Sul fronte biancoceleste, assenza importante di Ciro Immobile, col capitano laziale che potrebbe andare in panchina per supportare i compagni come nell’andata. Sostituirà il centravanti biancoceleste Felipe Anderson, match winner dell’andata. A supportare il brasiliano Zaccagni e l’ex Pedro. A centrocampo assente per squalifica Vecino, al suo posto torna dal 1’ Cataldi. Completeranno il centrocampo Luis Alberto e Milinkovic-Savic. In difesa si rivede Marusic dopo la squalifica, dubbio Hysaj uscito con un problema fisico dall’ultima in campionato, in preallarme Lazzari che ha riposato in coppa. In difesa confermata la coppia Casale e Romagnoli davanti a Provedel.

In casa Roma, è certa la presenza da titolare dell’altro capitano Lorenzo Pellegrini, munito di caschetto protettivo, sarà sulla trequarti con Dybala, pronti a sostenere Abraham. Panchina per Belotti e Solbakken che va verso il recupero. A centrocampo Cristante affiancherà Matic che ha saltato la trasferta di Europa League per un virus intestinale. Con l’opzione Wijnaldum sempre disponibile. Sugli esterni Zalewski a destra e Spinazzola a sinistra. Salta il derby Karsdorp, a causa di un forte colpo subito al naso giovedì, costringendolo ad operarsi. Rui Patricio tra i pali, e difesa composta da Mancini, Smalling e Ibanez.