Giornate FAI di primavera” a Sabaudia , la Delegazione FAI di Latina con il Gruppo Fai Giovani di Latina, in collaborazione con la Soprintendenza archeologia Belle Arti e Paesaggio di Frosinone e Latina apre al pubblico due luoghi eccezionali nel Parco Nazionale del Circeo: i resti della Villa di Domiziano e il complesso delle Termette di Torre Paola.

Aria di primavera. Le giornate si allungano, il tempo è gradevole e le rondini tornano in stormi nel nostro cielo. Oggi inizia la stagione dei fiori e della rinascita, per molti animali è il momento di svegliarsi dal letargo e per molti si esce dal torpore dell’inverno. Immagini idilliache a parte si torna a passeggiare e ad affollare le strade, complice il bel tempo di questi giorni, ma soprattutto si torna a visitare le mete turistiche preferite dagli italiani e non solo, anche grazie alla “Giornate FAI di Primavera” che rinnovano l’appuntamento al 25 e 26 marzo prossimo. Saranno due i giorni dedicati all’evento in piazza per valorizzare e ricordare il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Per questa 31ª edizione, la manifestazione di punta del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire, insieme ai volontari della Fondazione, tesori di storia, arte e natura in tutta Italia con visite a contributo libero in oltre 750 luoghi di 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti. Nel prossimo fine settimana, infatti, saranno aperti al pubblico due luoghi eccezionali nel Parco Nazionale del Circeo: i resti della Villa di Domiziano e il complesso delle Termette di Torre Paola. A guidare i visitatori durante le Giornate ci saranno gli studenti di alcuni istituti pontini che forniranno informazioni storiche e artistiche sui due siti anche in lingua inglese e francese.
Presso la Villa di Domiziano ci sarà la possibilità di vedere l’area della villa preesistente di età tardo repubblicana appartenuta ad un antenato di Giulio Cesare, apre, quindi, per la prima volta al pubblico l’area nord, dopo i recenti lavori di restauro che hanno evidenziato la presenza di questo primo. Le strutture di grandi dimensioni saranno visitabili per la prima volta dal grande pubblico grazie al paziente e prezioso lavoro di consolidamento, restauro ed alla grande copertura che conserverà questo prezioso patrimonio alle future generazioni.
Le Termette, (apertura ai soli iscritti FAI a cura del Gruppo FAI giovani della Delegazione) sono un impianto termale di età tardo repubblicana, afferente ad una villa patrizia privata. I restauri appena terminati, oltre a consolidare e restaurare le pavimentazioni e gli intonaci dipinti, sono stati indirizzati anche verso presentazioni “didattiche” per rendere maggiormente comprensibile a chiunque l’antica struttura. Il sito è stato ritrovato negli anni ’30, durante la realizzazione della adiacente strada e mai più aperto al pubblico. Entrambi i siti sono stati interessati da importanti interventi e da progettazioni inerenti alla valorizzazione.