Nuovo arrivo in casa giallazzurra, si tratta del centrocampista classe 2000 Kalifa Kujabi che oggi si è legato al club ciociaro. Il calciatore originario del Gambia arriva a titolo definitivo e ha firmato un contratto che lo legherà al Frosinone fino al 30 giugno 2024.
La storia del neoacquisto dei Canarini è quella di un giovane fuggito dal proprio Paese di origine passando per i centri di detenzione in Libia, dove ha visto cose disumane come ad esempio gente morire di stenti. Sbarcato in Italia a 17 anni, Kujabi, si ritrovò in un centro di accoglienza di Palermo e man mano iniziò la sua carriera agonistica che lo ha visto giocare perlopiù in serie D nella Torres, formazione di Sassari.
Il Frosinone era già riuscito a prenderlo in estate, superando la concorrenza di altri club professionistici come Empoli, Cagliari e Torino, ma non era riuscito a tesserarlo per impedimenti burocratici. Infatti il calciatore ha ricevuto soltanto ieri, mercoledì 29 marzo, la nazionalità italiana che gli ha permesso di diventare un calciatore giallazzurro a tutti gli effetti. L’ultimo atto burocratico, prima della firma sul contratto da professionista, dopo 9 mesi di soli allenamenti, c’è stato nell’ufficio del sindaco del capoluogo ciociaro Riccardo Mastrangeli che, in qualità di Ufficiale dello stato Civile, ha ricevuto il giuramento da parte del giocatore.
Riguardo l’aspetto tecnico, Kujabi è un centrocampista ambidestro dotato di grande intelligenza tattica ed è bravo sia nella fase di interdizione che in quella offensiva. Inoltre chi lo ha visto giocare in serie D e ancor prima in Eccellenza con il Muravera (squadra della Sardegna che ha creduto per prima in lui offrendogli un contratto e un alloggio), lo ha descritto come un calciatore di categoria superiore che alle qualità soprariportate, aggiunge anche un’ottima tenuta mentale.
In questi anni, Kalifa Kujabi ha imparato a parlare un ottimo italiano e si è sposato con una ragazza sarda. Dalla loro unione è nata una bambina.