La decisione attesa è arrivata a conclusione dell’incontro del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.  Disposto il divieto di trasferta per i tifosi olandesi in vista della partita Roma-Feyenoord, match valido per il ritorno dei quarti di Europa League. Il viceprefetto di Roma Raffaela Moscarella  ha deciso di chiudere il settore ospiti dello stadio Olimpico e di vietare anche la vendita dei biglietti di qualsiasi settore a chi risulti essere residente in Olanda.  A mettere in allarme le istituzioni, oltre al precedente del 2015, quando gli stessi ultras del Feyenoord si resero responsabili di scontri nel centro storico, danneggiando la storica fontana della Barcaccia in piazza di Spagna, anche il gemellaggio tra gli ultrà olandesi e quelli del Napoli. Il rischio di scontri, anche violenti, fra i sostenitori delle squadre è stato paventato dallo stesso primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri, che aveva auspicato il massimo impegno per evitare danni alla città. Nonostante il divieto di arrivare a Roma fosse già nell’aria da diversi giorni, molti supporters olandesi hanno già prenotato pacchetti con aerei, treni e hotel per seguire la squadra ed esiste il timore concreto che possano ripetersi i recenti fatti di Napoli, trasformata in teatro di guerriglia urbana per gli scontri tra i tifosi tedeschi dell’Eintracht Francoforte e la polizia.