Nella giornata di oggi, mercoledì 12 aprile, è stata riaperta la nuova area d’imbarco del Terminal 1 dell’aeroporto di Fiumicino. La stessa area è dotata di 22 gate per una capacità di 6 milioni di passeggeri in partenza ogni anno verso destinazioni nazionali e dell’area Schengen.

Gli interventi effettuati hanno riguardato tutte le componenti strutturali e impiantistiche, con l’obiettivo massimizzare gli spazi dedicati ai passeggeri e agevolarne l’orientamento nello scalo. La nuova area d’imbarco ha una superficie complessiva di quasi 25.000 mq e nell stessa sono previsti12 nuovi loading bridges per l’imbarco diretto sull’aeromobile, 44 self boarding gate, oltre a colonne digitali integrate nelle strutture. Nella zona arrivi invece, è stato installato un nuovo sistema di smistamento bagagli, con 3 nuovi nastri di riconsegna bagagli per una capacità aggiuntiva di ulteriori 3 milioni di passeggeri l’anno.

L’infrastruttura è stata realizzata adottando i più moderni protocolli ambientali, senza effettuare alcuno scavo o aumentare di un solo metro cubo l’infrastruttura esistente e riutilizzando i materiali di costruzione, testimoniando inoltre l’eccellenza italiana da un punto di vista ingegneristico e architettonico. Grazie a questi interventi si potranno ottenere performance energetiche ottimali e consumi ridotti rispetto al passato.

L’apertura al pubblico della nuova infrastruttura aggiunge un ulteriore e fondamentale tassello alla rivisitazione di tutto il nuovo Terminal 1, con un investimento complessivo pari a 500 milioni di euro, che prevede anche l’apertura dell’ex area di imbarco C, prevista prima dell’estate, e la ristrutturazione dell’ex Molo D, che sarà avviata nei prossimi mesi.

“La prossima settimana avremo gli ispettori del Bureau International des Expositions per Expo 2030. Ci stiamo preparando all’ispezione e sappiamo di poter contare su uno degli aeroporti migliori del mondo, a 5 stelle. È uno degli elementi che dà forza e credibilità alla nostra candidatura” ha commentato il Sindaco Roberto Gualtieri a margine dell’inaugurazione.

Per l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè, “poter accogliere più visitatori significa anche garantire una rete ben strutturata di collegamenti con la città”. E nel merito l’Assessore cita “gli interventi presentati alcune settimane fa sull’ampliamento della stazione ferroviaria dello scalo di Fiumicino, che passerà da tre a cinque binari, l’arrivo dell’alta velocità, l’allargamento delle principali strade di accesso con una serie di opere su svincoli e cavalcavia”. Essenziale, poi, “accelerare con la chiusura dell’anello ferroviario, intercettando la domanda di mobilità nel quadrante nord-ovest di Roma”.

Infine i passeggeri che transiteranno da quell’area,m avranno la possibilità inquadrando un QR code posizionato sui leadwall dei gate di imbarco, di ascoltare via podcast una guida della destinazione di arrivo con curiosità e luoghi da non perdere. La stessa guida potrà essere scaricata e portata anche in volo.