Archiviata la vittoria sull’Ascoli nel giorno di Pasquetta, il Frosinone tornerà in campo domani, sabato 15 aprile alle 16:15 il casa del Cagliari. Anche la formazione sarda  è in lotta per la promozione in Serie A e più precisamente per un posto nei playoff che le permetta di giocarsi le sue chance. La squadra ciociara invece, si presenta con la voglia di cementare ancor di più il suo primato in classifica e di conseguenza di avvicinarsi ulteriormente all’obiettivo della promozione diretta nella massima serie. Non ci sarà Mulattieri, capocannoniere dei Canarini in questa stagione con 12 gol realizzati, a causa di un infortunio muscolare subito proprio nella sfida di lunedì scorso.

Come di consueto mister Grosso ha parlato in conferenza stampa presentando la partita di domani.

Mister Grosso, quali sono gli aspetti in cui il Cagliari può mettervi maggiormente in difficoltà?

“Incontriamo una squadra molto forte, una delle candidate a stare nelle primissime posizioni. Non è partita benissimo, ha avuto delle difficoltà e con il cambio di allenatore ha trovato una continuità importante. Il Cagliari sta esprimendo le grandi doti che gli appartengono. Noi conosciamo bene le loro qualità, ci stiamo preparando per poterli contrastare al meglio e metterli in difficoltà con le nostre qualità”.

Il Cagliari finora è andato spesso in difficoltà contro squadre capaci di sfruttare i loro esterni offensivi. Crede che questa sia la partita perfetta per gli esterni del Frosinone?

“Ultimamente loro hanno fatto delle grandi prove. Sappiamo di dover affrontare un avversario duro, però sappiamo anche di avere le caratteristiche da poter sviluppare sia sulle corsie esterne e sia con altre modalità. Loro hanno grande impeto ed entusiasmo, soprattutto in casa. Ma  non ci snatureremo, vogliamo giocarci le nostre carte come abbiamo sempre fatto”.

Claudio Ranieri è un allenatore che stima particolarmente? Secondo lei è il tecnico migliore attualmente in cadetteria?

“Non direi solo tra i Cadetti. La carriera di Ranieri parla da sola. Sono contento di incontrarlo, gli farò i complimenti come ho sempre fatto ogni qualvolta ci siamo incontrati ma non sui campi perché questa tra noi sarà la prima sfida in assoluto. Oltretutto quello che si sa di lui, a me piace tantissimo il modo che ha di approcciare alla professione di allenatore. E questa impronta lui è stato sempre bravo a saperla trasferire alle sue squadre, compreso il Cagliari. Una formazione di grande equilibrio, dal suo arrivo ha saputo ricreare entusiasmo in un momento difficile di questa piazza. Per me è una persona con grandi valori, che stimo tanto e che mi farà tanto piacere affrontare”.

Oyono si è messo di nuovo in evidenza come terzino sinistro mostrando sicurezza e tecnica nelle giocate. Dall’alto della sua grande esperienza nel ruolo, che consigli ha dato al ragazzo?

“Noi lavoriamo sempre per cercare di migliorare. Oyono è un ragazzo che ha dei grandissimi margini di miglioramento nonostante stia facendo delle partite importanti. Questo vale per lui e per tutti gli altri, anche per i ragazzi esperti che si sono messi a disposizione di quelli più giovani che stanno assorbendo gli insegnamenti”.

Con l’infortunio di Mulattieri quante chance si giocherà Borrelli da qui alla fine del campionato?

“Abbiamo davanti sia Borrelli che Moro, saranno i terminali offensivi insieme agli altri ragazzi che agiscono sugli esterni. Dobbiamo cercare di fare un finale importante, senza pensare ai risultati ma alle prestazioni per arrivare ai risultati”.

La gara di sabato sarà seguita da tanti tifosi del Frosinone. Cresce l’entusiasmo nell’ambiente, come sta gestendo questo momento la squadra?

“E’ bellissimo aver creato questo momento di unione tra squadra e tifoseria. Vogliamo continuare ad alimentarlo, noi ce la stiamo mettendo tutta. L’intenzione è quella di far diventare un percorso importantissimo in incredibile. Questo i tifosi lo sanno, ci hanno dato una grande mano e vogliamo ripagarli a fine stagione”.