Altra sfida importante per la Lazio, quella di domani alle 15 in casa del Milan. La squadra di Sarri arriva al Meazza forte del successo ottenuto nel turno infrasettimanale di mercoledì contro il Sassuolo, battuto 2-0 all’Olimpico. La sfida contro i rossoneri dell’ex Pioli potrebbe essere uno dei matchball per la qualificazione in Champions. Infatti tra le due squadre ci sono 6 punti di distacco favore dei biancocelesti e un successo domani, proietterebbe la Lazio a +9. Non sarà un’impresa semplice, anche se all’andata vinse proprio la Lazio per 4-0, ma il Milan avrà voglia di restare attaccato al treno europeo e un successo permetterebbe ai rossoneri di accorciare il distacco in classifica. Come incoraggiamento per il Milan ci sono proprio le sfide giocate a San Siro nelle ultime due stagioni che hanno visto altrettanti successi della squadra di Pioli. Finì infatti 2-0 nello scorso campionato – era la 3^ giornata – e 3-2 in quella precedente. L’ultimo successo biancoceleste invece, è datato 3 novembre 2019 con Simone Inzaghi in panchina e la Lazio riuscì ad imporsi per 1-2 grazie alle reti di Immobile che aprì il match e Correa che chiuse la sfida a 7 minuti dalla fine. In mezzo ci fù l’autogol di Bastos per il momentaneo pareggio dei rossoneri. Sembra passata un’eternità da quella partita, infatti non era ancora scoppiata la pandemia e di li a qualche mese la Lazio si ritrovò in testa al campionato. Una cavalcata che proprio lo stop per il Covid-19 interruppe e alla ripresa le cose non furono più le stesse. Sulla panchina rossonera c’era da qualche settimana proprio Stefano Pioli e buona parte di quella squadra c’è ancora oggi: Calabria, Theo Hernandez, Bennacer, Krunic, Rebic e un giovane Leao alla prima stagione in Italia che in quell’occasione partì dalla panchina ed entrò ad inizio ripresa al posto di Paquetà. C’era anche Alessio Romagnoli che partì titolare e ovviamente aveva ancora la maglia rossonera addosso, mentre oggi è a Formello. L’ultimo pareggio invece, è datato 20 marzo 2016 e finì 1-1 con reti di Parolo e Bacca nei primi 15 minuti. Sulla panchina della Lazio sedeva ancora Stefano Pioli.

A far ben sperare la formazione di Sarri c’è anche l’arbitro del match, il signor Antonio Rapuano della sezione di Rimini, il quale ha tutti precedenti positivi con la Lazio, fatti da tre vittorie in altrettante partite. Due la scorsa stagione contro Salernitana e Sassuolo – gare vinte rispettivamente per 3-0 e 2-0 – e l’altro, che è anche il primo in assoluto, relativo della stagione 2020/21 quando i biancocelesti vinsero 3-2 contro il Crotone. Tutte e tre queste partite si giocarono all’Olimpico e quella di domani sarà la prima partita in trasferta della Lazio arbitrata da Rapuano. Lo stesso fischietto di Rimini, vanta anche quattro precedenti con il Milan composti da due vittorie, un pareggio e una sconfitta.

Domani non sarà della partita Matias Vecino. Il centrocampista uruguagio è stato sottoposto in data odierna agli esami strumentali per accertare l’infortunio riportato contro il Sassuolo, i quali hanno evidenziato una lesione al bicipite femorale della coscia destra. Non si conoscono ancora i tempi di recupero che verranno stabiliti a seguito di ulteriori esami che lo stesso calciatore effettuerà la prossima settimana.

 

Fonte foto: gazzetta.it