Nel pomeriggio di ieri sull’autostrada A/1 gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino, durante un’operazione di controllo di una Fiat Panda, avviavano verifiche accurate sull’identità dei due uomini a bordo, rinvenendo poi nella parte sottostante del cruscotto dell’auto, una bustina in plastica contenente 1.450 euro in contanti e numerosi preziosi. Sicuri dell’ennesima truffa agli anziani, gli agenti effettuavano ulteriori accertamenti, grazie anche alla collaborazione dei Carabinieri di Poggio Moiano (Rieti), che davano conferma della provenienza di quanto rinvenuto. Si è poi ricostruita l’intera vicenda, con caratteristiche comuni a molte altre truffe: la signora riceveva una telefonata da un uomo che spacciandosi per suo nipote le chiedeva di consegnare ad un giovane che si stava  recando presso la sua abitazione una somma di denaro necessaria alla copertura di  una multa, non pagata nei termini previsti pertanto aumentata di importo.  La malcapitata consegnava denaro e gioielli stimati successivamente per un valore di oltre 20.000 euro. Il più giovane dei due fermati è stato identificato dalla vittima come colui al quale erano stati consegnati i preziosi.