Un 26enne di nazionalità tunisina è stato sottoposto a fermo da parte della Squadra Mobile di Latina, per violenza sessuale e tentata rapina ai danni di una donna. Si tratta di un senza fissa dimora e i fatti risalgono allo scorso 12 maggio, quando la donna si trovava davanti al proprio portone del palazzo dove abita ed era stata avvicinata dal 26enne che aveva tentato subito un approccio fisico, cercando di baciarla e toccarla, ma di fronte alle sue resistenze e alle sue richieste di aiuto, le aveva sottratto la borsa ed era fuggito, inseguito dalla stessa donna che poi era tornata sotto casa e lo aveva ritrovato di nuovo li. Sul posto, nel frattempo, era arrivata anche una pattuglia della mobile che era intervenuta in via dei Volsci perchè era in corso una lite tra un uomo e una donna. Di fronte agli agenti il 26enne ha provato ad inscenare un tentativo di scuse mal riuscito, ma la ragazza ha invece ricostruito nel dettaglio cosa fosse accaduto e il suo racconto è stato poi confermato anche dalle telecamere di videosorveglianza presenti nell’androne del palazzo dove la vittima risiede. Il 26enne è stato rintracciato soltanto ieri pomeriggio dagli agenti della polizia di Stato che lo hanno trovato nella zona delle autolinee e al termine delle formalità di rito è stato sottoposto a fermo e trasferito in carcere, in attesa della convalida del giudice.