Presentati oggi a Palazzo Valentini, i risultati del progetto pilota sull’educazione alimentare all’Istituto Plauto di Roma. La conferenza in cui sono stati illustrati si è tenuta a Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana di Roma, alla presenza del Sindaco Metropolitano Roberto Gualtieri, del Consigliere delegato Scuole di Città metropolitana Daniele Parrucci e della Sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito Paola Frassinetti. Il progetto è iniziato lo scorso marzo a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto con Aventia APS per la diffusione della cultura dell’Educazione Alimentare negli Istituti d’istruzione secondaria nel territorio metropolitano e che ha visto coinvolti per 2 mesi le classi prime e seconde. L’obiettivo è quello di estendere il medesimo progetto a tutti gl istituti di Roma e provincia, oltre a promuovere la corretta cultura alimentare tra studenti, famiglie e corpo docente. L’iniziativa ha puntato allo sviluppo delle corrette pratiche e stili di vita salutari e la sensibilizzazione ai temi del benessere personale e collettivo.

“Con la Città metropolitana stiamo portando avanti un lavoro molto ampio a 360 gradi che non si ferma alle competenze dirette, come quelle sull’edilizia scolastica nel cui ambito con un grande sforzo stiamo cercando di recuperare i ritardi, ma anche con interventi di questo tipo che, in questo caso senza oneri per l’amministrazione, consentono di affrontare temi importanti come la salute dei ragazzi – ha dichiarato il Sindaco Metropolitano Roberto Gualtieri – “l’educazione alimentare, ha evidenziato il primo cittadino, “è fondamentale per una buona salute e una crescita equilibrata: ecco perché questa iniziativa è molto positiva e utile, ci ha permesso di raccogliere dati ed elementi indicativi tramite un protocollo che unisce scuola, territorio e istituzioni a tutti livelli. Presentiamo i risultati di questo progetto pilota implementato al liceo Plauto, nelle classi I e II, che mira alla corretta alimentazione dei ragazzi con l’obiettivo di aiutarli a prevenire disturbi grazie alla conoscenza del proprio corpo e delle giuste metodologie educative. Sono state approfondite le regole per impostare una efficace alimentazione personale e una fase di valutazione per conoscere il proprio stato nutrizionale. La Città metropolitana, da un anno e mezzo è concentrata nel riportare l’attenzione intorno alla comunità scolastica: abbiamo organizzato tante iniziative, come quella di protezione civile al liceo Newton per sensibilizzare i ragazzi sui temi del sociale e del volontariato, altre con i Vigili del fuoco sull’importanza dell’ambiente e della sua tutela, ed è in arrivo un altro progetto sull’educazione sessuale, tema in cui sono state riscontrate molte problematiche dovute anche a questi anni bui del Covid . Oggi raccogliamo il frutto di questo progetto pilota sull’educazione alimentare che ci ha permesso di raccogliere dati e informazioni importati per il futuro, che sarà nostra cura far girare all’interno degli istituti romani e della nostra provincia”.