Il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, ha illustrato oggi pomeriggio, lunedì 17 luglio, in una conferenza stampa, il piano di investimenti in materia di edilizia sanitaria. Saranno complessivamente 37 gli interventi che verranno realizzati, per un investimento complessivo di 1 miliardo e 171 milioni di euro. Nel piano rientrano anche l’apertura dell’ospedale San Giacomo di Roma e l’adeguamento sismico e antincendio di Asl e ospedali stessi. Ma non solo, perchè sono previsti anche gli acquisti di nuovi macchinari.

Le risorse investite in questo piano erano in attesa di essere utilizzate da anni e non erano state ancora impegnate, nonostante fossero già stanziate da tempo. Nello specifico 633 milioni di euro
erano in attesa di un Accordo di Programma con il ministero della Salute, mentre altri 537 milioni di euro risultavano ancora da programmare e oggi possono finalmente essere impegnate per gli interventi. Sotto questo aspetto 125 milioni andranno alla riapertura del San Giacomo a Roma che ospiterà un ospedale di comunità, Rsa e lungodegenza. Altri 375 milioni di euro andranno invece, per l’adeguamento antincendio di Asl e ospedali, mentre 335 milioni andranno per l’adeguamento antisismico dei presidi ospedalieri in zona sismica 2. I fondi che rimarranno a disposizione, saranno utilizzati per l’innovazione delle tecnologie sanitarie e l’acquisto di nuove attrezzature e arredi, ma anche per i lavori di ampliamento e di realizzazione di nuovi servizi e per il completamento degli Ospedali di Comunità non finanziati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. A queste risorse bisogna aggiungere 868 milioni di euro dell’Inail per realizzare
cinque nuovi ospedali in varie zone del territorio regionale, come ad esempio l’Ospedale del Golfo nel Sud Pontino, le nuove strutture di Latina e Rieti, il Nuovo
Ospedale Tiburtino nel territorio dell’Asl Rm5, e il nuovo ospedale di Acquapendente in provincia di Viterbo.