Giorgio Napolitano si è spento alle 19:45 di stasera, venerdì 22 settembre 2023. L’ex Presidente della Repubblica – il primo ad essere eletto per due mandati consecutivi – è scomparso a 98 anni. Eletto per la prima volta al Colle nel 2006 come successore di Carlo Azeglio Ciampi, Napolitano arriva al Quirinale dopo una lunga carriera politica che lo ha visto prima come militante del Pci e poi Presidente della Camera dal 1992 al 1994 e successivamente Ministro dell’Interno e per il Coordinamento della Protezione Civile dal 1996 al 1998. Nei suoi 9 anni da Presidente della Repubblica ha vissuto la vittoria dell’Italia al mondiale 2006, con annessa presenza in tribuna a Berlino insieme all’allora Ministro dello Sport Giovanna Melandri e ha dovuto gestire i momenti della crisi libica che portò alla caduta di Gheddafi nel 2011 e del Governo Berlusconi in Italia sempre nello stesso anno, con l’arrivo a Palazzo Chigi di Mario Monti. Ma non solo, perchè durante il suo primo mandato ha vissuto anche la situazione del terremoto de L’Aquila del 2009. Poi la fine del settennato nel 2013 e il richiamo da parte dell’allora classe dirigente ad un secondo mandato e la nuova elezione quando le forze politiche non riuscivano ad eleggere un nuovo Capo dello Stato dopo le elezioni politiche del 2013. Proprio subito dopo la sua rielezione, Napolitano si trovò a gestire la fase della formazione di un nuovo Governo, perchè dalle urne non uscì una forza politica con la maggioranza e gli stessi partiti faticavano a trovare un’intesa. Alla fine la matassa venne sbrogliata con la nascita del Governo Letta che restò in carica per meno di un anno e nel febbraio 2014 nacque l’Esecutivo Renzi. Nel 2015 poi, ecco le dimissioni dalla carica di Presidente della Repubblica e la successiva nomina a Senatore a vita.
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