Sono stati prorogati i termini per il bando che selezionerà le “Strategie di Sviluppo Locale (SSL), predisposte e presentate dai Gruppi di Azione Locale (GAL), come previsto dalla “Programmazione Leader 2023-2027”. Tale decisione è stata presa dalla Giunta regionale del Lazio che ha approvato la delibera in merito e lo ha fatto su proposta dell’assessore all’Agricoltura Giancarlo Righini. Il provvedimento fissa la nuova scadenza per il prossimo 9 ottobre e più precisamente per le 23:59, mentre il bando in sé prevede uno stanziamento di 73 milioni di euro che serviranno a finanziare le stesse Strategie di Sviluppo Locale di tipo partecipativo. Il piano finanziario in termini di spesa pubblica è compreso tra 2 milioni e 6,5 milioni di euro che saranno in capo ai Gruppi di Azione Locale. Questi ultimi a loro volta, sono espressione dei partenariati pubblico-privato che potranno costituirsi con un numero minimo di Comuni associati non inferiore a 15.
«La proroga dei termini del bando si è resa necessaria per andare incontro alle richieste dei territori. Del resto, si tratta di un provvedimento di estrema importanza perché, attraverso le strategie presentate dai Gal, viene rafforzato il tessuto socioeconomico delle zone rurali e si promuove l’occupazione, la crescita, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale, contrastando fenomeni di spopolamento, povertà e degrado», ha spiegato l’assessore Giancarlo Righini.
La selezione delle migliori Strategie di Sviluppo Locale (SSL) sarà rigorosa e oggettiva, attraverso l’applicazione dei criteri di selezione di recente approvati dal Comitato di Monitoraggio.
I territori che potranno essere interessati dallo Sviluppo Locale di tipo partecipativo sono i Comuni delle Aree D “Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo” e delle Aree C “Aree rurali intermedie” della classificazione territoriale definita per lo sviluppo rurale.