La Giunta Regionale del Lazio ha approvato il Piano triennale per riqualificare i Comuni e nello specifico ha stanziato ben 4 milioni di euro. Il provvedimento arriva su proposta dell’assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale e agli Enti locali, Luisa Regimenti e a tal proposito saranno pubblicati tramite Lazio Innova gli avvisi pubblici riguardanti l’assegnazione dei contributi. Nel dettaglio, tra gli interventi che possono ottenere tale contributo, ci sono la realizzazione di punti unici di accesso integrati per i servizi socioassistenziali, gli ostelli per pellegrini situati nei piccoli comuni lungo la rete dei cammini del Lazio, i centri per l’erogazione di servizi a supporto degli sport outdoor i centri per la promozione e commercializzazione di prodotti tipici locali nei settori dell’agroalimentare e dell’artigianato i progetti di sviluppo di borghi tematici ricettivi e alberghi, le aule per corsi di formazione, gli spazi attrezzati per il co-working giovanile, gli spazi dedicati allo smart working di lavoratori che hanno la sede di lavoro in altro comune, e i poli civici.
«Stiamo lavorando per promuovere e favorire lo sviluppo economico, sociale, ambientale e culturale dei piccoli Comuni, riconoscendo l’importanza del ruolo svolto da queste comunità locali e dagli Enti che le amministrano. Questi Comuni, spesso tra mille difficoltà dovute all’esiguità di risorse, svolgono un ruolo essenziale, garantendo la salvaguardia e il governo del territorio, la conservazione e lo sviluppo delle attività sociali ed economiche tradizionali e la valorizzazione della culturale locale – ha spiegato l’assessore Luisa Regimenti che sempre riguardo allo stesso provvedimento ha poi aggiunto – Le aree interne del Lazio devono diventare un laboratorio d’idee, una risorsa viva, un luogo dove riscoprire le nostre radici. Riqualificare i piccoli comuni, che nel Lazio sono 254 su un totale di 378, significa incentivare la vivibilità al di fuori delle grandi aree urbane e fermare lo spopolamento. La Giunta Rocca sarà in prima linea su questo fronte».