I carabinieri della Compagnia di Roma piazza Dante hanno arrestato cinque persone tutte di origine asiatica e indiziate del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A finire in manette sono stati quattro filippini – tra cui padre e figlio – e una donna cinese, tutti di età compresa tra i 39 e i 59 anni. I militari sono arrivati a loro dopo aver visto una viavai di persone da uno stabile di via Urbana che si trova nel Rione Monti e così è scattata la perquisizione per due appartamenti. Inizialmente sono stati fermati due uomini di origine filippina i quali sono stati rispettivamente trovati in possesso di 2,5 grammi di shaboo e di 21 grammi della stessa sostanza. La persona con meno quantitativo è stata segnalata alla Prefettura di Roma come assuntore di stupefacenti, mentre quella che deteneva più sostanza è stata arrestata. Successivamente è scattata la perquisizione negli appartamenti da cui erano stati visti uscire i due uomini e nel complesso sono stati trovati altri 884 grammi dello stesso shaboo e 1300 euro in contanti ritenuti frutto dell’attività di spaccio messa su dagli altri due uomini e dalla donna. Anche per queste tre persone sono scattate le manette e il Tribunale di Roma ha convalidato gli arresti.