A Latina sta per essere siglato un importante accordo tra l’amministrazione comunale e gli operatori della Marina per le attività estive. Il progetto sarà una sperimentazione a tutti gli effetti che si terrà nella stagione 2024 e per la precisione dal 1 maggio al 30 settembre e ha come obiettivo quello di regolamentare e calendarizzare le attività di intrattenimento musicale. Così facendo si cercherebbe di dare soluzioni specifiche agli stessi operatori per semplificare le procedure in base anche alla normativa di settore che si riferisce alla sicurezza dei luoghi e delle persone. Nello specifico, la bozza dell’accordo prevede che i titolari delle attività interessate presentino agli uffici competenti del Comune un programma di iniziative che intendono svolgere durante l’estate almeno 20 giorni prima dell’avvio delle stesse attività. Inoltre gli eventi musicali, per l’intera stagione non dovranno essere superiori a 30 per ogni singola attività e, ovviamente, dovranno essere distribuiti nell’arco dell’intera stagione. L’iniziativa ha soddisfatto le aspettative degli operatori del lungomare e ora la bozza dell’accordo dovrà essere approvata dalla Giunta comunale  e poi potrà essere sottoscritta ufficialmente.

L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di valorizzare e qualificare l’offerta balneare, con peculiare attenzione alle attività proposte dagli stabilimenti del lungomare, ritenute un elemento importante di caratterizzazione e di identificazione del marketing turistico-locale – ha affermato l’assessore Di Cocco con delega alla Marina e al Turismo – Riteniamo utile perseguire l’impegno su programmi di promozione, che, a corredo della mera attività di balneazione, siano in grado di favorire una maggiore attrattività turistica attraverso la realizzazione di iniziative volte ad un divertimento sano ed appagante”. “L’accordo proposto – ha spiegato invece l’assessore Antonio Cosentino, con delega alle Attività produttive – va a soddisfare la tendenza da parte degli operatori a realizzare attività di intrattenimento in genere, da svolgersi durante l’orario di apertura degli stabilimenti balneari e annessi esercizi di somministrazione, da cui scaturisce una sorta di valore aggiunto, capace di indurre positivi riflessi sugli imprenditori medesimi e sull’economia locale nel suo complesso”. “E’ dovere dell’Amministrazione comunale – ha spiegato infine l’assessore Franco Addonizio, con delega all’Ambiente – garantire il diritto al giusto equilibrio tra la manifestata volontà dei concessionari e/o i titolari degli stabilimenti ed i titolari di attività d’impresa operanti sull’arenile demaniale marittimo di realizzare iniziative a carattere musicale e la tutela dei cittadini che risiedono nell’area a ridosso del lungomare ai quali deve essere garantito il diritto alla quiete e al riposo ristoratore, nonché la salvaguardia del decoro ambientale mediante l’ordinato svolgimento delle attività proposte dagli operatori commerciali”.

La proposta è stata presentata questa mattina, mercoledì 3 aprile, in aula De Pasquale, dagli stessi assessori e alla presenza proprio degli operatori balneari, della polizia locale, della Capitaneria di Porto e dell’Arpa Lazio. L’incontro è stato aggiornato ai prossimi giorni per includere nella proposta di accordo le indicazioni fornite dall’Arpa Lazio, rappresentata in aula De Pasquale dal responsabile servizio – sezione provinciale di Latina – ingegner Giorgio Caponi e dai funzionari Alessandra Cappelli e Giancarlo di Trapano. Indicazione che, in particolare, attengono ai decibel da rispettare. “La materia sarà regolamentata al più presto con l’aggiornamento del piano zonale acustico”, ha precisato l’assessore Addonizio.