L’associazione Tevere Day ha dato il via alla campagna di sensibilizzazione per la realizzazione di una pista ciclabile sulla riva sinistra dello stesso fiume che attraversa la Capitale e con un testimonial di eccezione, il Trio Medusa. Il primo appuntamento sarà per sabato prossimo, 20 aprile, quando alle ore 10  è previsto un flash mob con annesso corteo all’Isola Tiberina che sarà aperto ad associazioni e cittadini che vorranno partecipare. Con l’occasione si potrà anche firmare la lettera di richiesta della medesima pista alle istituzioni interessate che sono il Campidoglio e la Regione Lazio e il buon esito della richiesta permetterebbe di evitare che, dopo i lavori di rifacimento della zona interessata – tra l’altro già finanziati – l’area ricada nel degrado da abbandono. Dunque tutti insieme per un fiume più accessibile, più pulito e più sicuro, come merita, e finalmente fruibile dalla collettività. Nel complesso si tratta di un grido collettivo che arriva dal basso per chiedere pacificamente ma con determinazione alle Istituzioni competenti la realizzazione dell’opera che riguarderebbe il tratto da Ponte Marconi a Ponte Cavour.

“Il Tevere Day 2024 si avvicina. – affermano i comici del Trio Medusa – Per quanto sia un’occasione di incontro e divertimento per i cittadini romani e non, che ogni anno partecipano numerosi, non vogliamo dimenticare lo scopo più importante di questa iniziativa: dare finalmente al Tevere la centralità che merita in una città come Roma. Sebbene sia risaputo che sulle sponde dei fiumi siano sorte le più importanti città del mondo, il passare del tempo e la vita sempre più frenetica hanno messo da parte il nostro fiume, relegato a spartitraffico tra lato destro e sinistro della città. Come ben hanno capito tutti gli amici impegnati nel Tevere Day, il nostro fiume è, e deve essere, una risorsa inestimabile per la città di Roma. Immaginare di poter attraversare la nostra città a cavallo di una bicicletta lungo le sponde del fiume senza bloccarsi nel traffico e con una vista mozzafiato tutt’intorno a noi, ci ha fatto subito sposare questa iniziativa che oseremmo definire “missione”, ringraziamo l’amico Alberto Acciari di averci coinvolto. Pensiamo sia veramente giunto il tempo di fare qualcosa di concreto per le generazioni future ed una città con un fiume con sponde percorribili nella loro interezza è una città attenta all’ambiente e, soprattutto, al proprio futuro.
Per questo invitiamo, nella campagna del Tevere Day, a firmare per la ciclabile sulla Riva Sinistra e ad essere tutti, il 20 aprile, alle 10,00, all’isola Tiberina. #nnamocetutti.

Associazioni e volti noti aderenti ad oggi

Oltre al Tevere Day che ha lanciato l’iniziativa, ad aderire alla campagna di sensibilizzazione sono già diversi volti noti e molte associazioni, che continuano ad aumentare. Tra queste: AICS Associazione italiana cultura sport, ASD Team Bike Terenzi, Trio Medusa (testimonial), Roberto Ciufoli, Decathlon, Legambiente, Touring Club Italiano, Velolove, FIAB Ruota libera, Salvaiciclisti, Tevere Point, Settimo Biciclettari, Discesa Internazionale Tevere, Green Mobility, Regina ciclarum, Associazione Isola Tiberina, Federazione Ciclistica Italiana, ASD Flaminia Bike, Bici Lazzaretti, Bike Fleming, Canottieri Roma, Canottieri Tevere Remo, Roma Cammina, Bike to school, Marevivo, Temple University, Tevereterno, Municipio 1, Municipio 8, Nuova Acropoli, LeTartarughe – Le Maghe, DMO H2O, DMO Tiberland, Gruppo VITUS, Limes Aps, Gruppo biciclettate, Retake Roma, Nuova Acropoli, Associazione Romana Acquerellisti, Riarteco, Banda Cecafumo, Radio Rock.

L’Associazione Tevere Day
Costituitasi a giugno 2019 per l’ideazione e l’organizzazione della prima edizione dell’evento Tevere Day, svoltosi il 27 ottobre dello stesso anno a Roma, l’Associazione Tevere Day con il presidente Alberto Acciari ha la missione di riportare alta l’attenzione sulla necessità di valorizzare e tutelare il Tevere. Considerato dagli studiosi il fiume più importante del mondo, questo corso d’acqua – secondo l’ente che promuove il mondo Tevere – merita di essere riportato al suo antico splendore, con interventi da parte delle Istituzioni preposte mirati a renderlo sano, fruibile e godibile. Un obiettivo che affonda le ragioni sul riconoscimento di questo patrimonio dal valore inestimabile in termini di cultura, storia, ingegneria, ambiente, sport e arte, e che ha l’ambizione ulteriore di creare un Museo del Tevere.