La SIS Roma perde anche gara 2 dei playoff di serie A1 femminile di pallanuoto e viene così eliminata dall’Ekipe Orizzonte Catania. La formazione etnea e campione d’Italia in carica si è imposta 6-11 in casa delle romane dopo aver vinto anche Gara 1.

La partita

Avvio deciso delle romane che infilano quattro reti in sequenza con Gual Rovirosa che sblocca dal perimetro, Cocchiere che raddoppia su assist di Picozzi, Di Claudio che beffa Condorelli nell’angolo corto e Ranalli che segna con un pallonetto. Un inizio così sarebbe stato devastante per qualsiasi squadra e ha ricordato l’inizio della sfida di Coppa Italia tra le due formazioni vinta da quella di Calcaterra. Il tecnico di Catania Martina Miceli però, chiama time out e catechizza la squadra che reagisce con un sontuoso break di 7-0 firmato da Marletta su rigore e Leone che dimezzano lo svantaggio nel finale della prima frazione, terminata sul 4-2 per La SIS. Le catanesi ribaltano definitivamente il risultato nel secondo parziale con i gol di Palmieri (beduina), Bettini e Borisova (entrambi in superiorità) e tenendo a secco le giallorosse. Sul 4-5 rossoblù Ranalli ha l’opportunità di riportare il match in parità su rigore in apertura di terza frazione, ma Condorelli intuisce e para. È il segnale che lancia le ospiti. Marletta dai cinque metri infila il sesto centro del break etneo. Leone (controfuga) firma il 7-4. Di Claudio pone fine ad un digiuno di reti della SIS Roma durato quindici minuti. Nell’ultimo parziale, la doppietta di Marletta e il sigillo di Halligan in superiorità numerica indirizzano le etnee verso la settima finale tricolore consecutiva. Con il botta e risposta finale Picozzi-Leone cala il sipario sul match.