Con la situazione politica nella maggioranza che governa la regione Lazio, nella giornata di oggi venerdì 26 luglio, sono arrivate due importanti dichiarazioni. Una è del presidente Francesco Rocca, giunta attraverso una nota stampa, mentre l’altra è del vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Rocca si è soffermato molto sulla possibilità dell’ipotetica assegnazione della delega alla Sanità, nelle sue mani sin dall’inizio della consiliatura affermando che le “voci di corridoio narrate da alcuni organi di stampa sono del tutto infondate”. “È in atto un confronto con alcune forze politiche della maggioranza, teso sempre e comunque agli interessi dei cittadini del Lazio – si legge ancora nella stessa, dove viene ancora specificato che “il mandato di Francesco Rocca è caratterizzato e sostanziato dalla delega alla Sanità, rispetto alla quale sta coordinando un lavoro (mai intrapreso prima ndr) per razionalizzare e restituire ai cittadini un servizio sanitario efficiente. Il resto sono solo illazioni prive di fondamento, finalizzate ad alimentare uno scenario che, di fatto, non esiste”.
Matteo Salvini ha parlato della situazione nella maggioranza della Regione Lazio nel corso di un’iniziativa a Frosinone, affermando: “Già ci stanno le opposizioni a dire sempre no al governo e in Regione – ha detto il vicepremier -. Se ci si mette pure qualcuno della maggioranza, più che aiutare i cittadini del Lazio aiuta Pd e Cinque Stelle a fare confusione. Però la Lega è un partito di parola. Noi tiriamo dritti”. Poi la chiosa finale: “siamo solo all’inizio di un percorso che vedrà la Lega protagonista non dei prossimi tre anni – ha concluso – ma dei prossimi trent’anni”.
Va ricordato come la crisi politica sia scoppiata mercoledì 24 luglio quando i consiglieri regionali appartenenti ai gruppi di Forza Italia e Noi Moderati non si sono presentati all’appello della riunione dell’assise dove era in discussione l’assestamento di bilancio. Ieri invece, gli assessori dello stesso partito forzista non si sono presentati alla riunione della giunta della Regione. Il loro atteggiamento è volto ad un riequilibrio delle cariche e di conseguenza ha fatto si che il gruppo chiedesse al presidente Rocca un rimpasto di giunta, perchè secondo gli equilibri attuali la Lega ha due assessorati con un solo consigliere, mentre Forza Italia uno soltanto con sette consiglieri, al quale aggiungere quello di Noi Moderati che sta facendo fronte-comune con gli Azzurri. Va ricordato per dovere di cronaca che dalle urne, nel febbraio 2023, vennero eletti solo tre consiglieri di Forza Italia, mentre gli altri quattro arrivarono quando “gli equilibri” erano già composti e l’attività politica della maggioranza era già cominciata. a questo va aggiunto che i quattro consiglieri in questione siano arrivati dal Movimento Cinque Stelle e dalla Lega, due per parte. Ora resta da capire come Rocca intenderà affronterà la questione e se vorrà procedere con il rimpasto annunciato oppure lasciare le cose cosi come stanno.