Il tecnico della Viterbese in conferenza stampa alla vigilia del derby della Tuscia, si sofferma sul momento dei suoi e spende anche parole per l’arrivo del nuovo D.S. Oscar Magoni

Ancora poche ore e poi sarà il tempo di dare la parola al campo per la sfida tra Monterosi e Viterbese. Un derby molto sentito per molti aspetti che vanno dalla posizione di classifica delle due squadre al fatto che una vittoria vorrebbe dire rilancio per entrambe. In attesa della partita di domani, domenica 4 dicembre, a parlare ci ha pensato Gianluca Pesoli, da qualche settimana sulla panchina viterbese. Un incarico che lo stesso Pesoli sta affrontando con determinazione e con tanta voglia di far risalire in classifica la squadra che allena, oggi penultima con 12 punti.

“La squadra sta bene. Contro la Gelbison ha dato spunti positivi, anche se a tratti. Credo sia opportuno dare continuità ad un modulo dove i ragazzi si sentono a loro agio. Andiamo avanti così. Riguardo gli 11 che andranno in campo ho due dubbi, vediamo se stanotte riesco a trovare la soluzione giusta”. Si è presentato con queste parole mister Pesoli che poi ha proseguito, parlando di come da giovedi – giorno dopo la partita pareggiata 0-0 contro il Gelbison – a oggi, si sia dialogato anche sul modo che la squadra deve avere quando entra in campo: “”Abbiamo parlato tanto e fatto tanto in campo cercando di perfezionare quello che al momento è il problema. Abbiamo lavorato sul recupero palla, serve un’interpretazione più cattiva”.

Ma non solo però, perchè Gianluca Pesoli parlando di questo si è soffermato anche sull’ultimo arrivo in casa Viterbese, quello del neo D.S. Oscar Magoni: “Ieri è arrivato un pilastro, un direttore importantissimo (Magoni, ndr): ieri abbiamo tranquillizzato l’ambiente ma anche alzato l’elettricità e le antenne dei ragazzi. Bisogna assolutamente fare di più. Dobbiamo fare queste 4 partite al meglio possibile per raccogliere punti, in modo che alla sosta possiamo ragionare diversamente”.

Naturale parlare anche della situazione a livello ambientale che c’è attorno alla squadra in questo momento: “Clima? Riusciamo a fare comunque un buon gioco ma dobbiamo un po’ sporcarlo e magari queste condizioni fanno scattare nella testa il fatto di entrare in campo e alzare i tacchetti. Spero che i ragazzi possano recepire questo messaggio”.

Infine un accenno anche all’avversario di domani: “Il Monterosi è una squadra brava, organizzata, con un allenatore forte che fa giocare le squadre in maniera ordinata, con due attaccanti che si conoscono bene. Noi abbiamo un reparto difensivo molto forte e vedo nei difensori di ogni squadra una forza, una concentrazione importante. Dobbiamo migliorare su alcuni aspetti come le palle inattive ma sull’uomo e il reparto sono tranquillo”.