Solo pochi giorni fa l’appello di Papa Francesco a pregare per lui, visto l’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Un appello prontamente raccolto dai fedeli e oggi la triste notizia. Benedetto XVI che si è spento a 95 anni alle 09:34 di questa mattina.

Eletto Pontefice il 19 aprile 2005, ha ricoperto tale carica fino all’11 febbraio 2013, quando decise di rassegnare le proprie dimissioni. Negli otto anni da Papa ha alternato fasi di conservatorismo a spinte innovatrici. Cardinale a 50 anni, Ratzinger originario della Baviera, dove era nato il 16 aprile nel 1927. Il padre era un commissario di gendarmeria e proveniva da una famiglia di agricoltori le cui condizioni economiche erano modeste – si legge nella biografia ufficiale del Vaticano – la madre era figlia di artigiani di Rimsting, sul lago di Chiem, e prima di sposarsi aveva fatto la cuoca. Bravo e appassionato musicista Ratzinger suonava il piano e le composizioni di Mozart.
Il suo pontificato è stato subito animato dall’intento di rimuovere “la sporcizia che c’è nella chiesa” con riferimento ai preti pedofili. Celebre è la lettera indirizzata alla comunità irlandese, Paese particolarmente colpito dallo scandalo della pedofilia. “Non posso che condividere lo sgomento e il senso di tradimento che molti di voi hanno sperimentato al venire a conoscenza di questi atti peccaminosi e criminali e del modo in cui le autorità della Chiesa in Irlanda li hanno affrontati. Da parte mia, considerando la gravità di queste colpe e la risposta spesso inadeguata ad esse riservata da parte delle autorità ecclesiastiche nel vostro Paese, ho deciso di scrivere questa lettera pastorale per esprimere la mia vicinanza a voi, e per proporvi un cammino di guarigione, di rinnovamento e di riparazione”.

Il 2 gennaio il corpo del Papa Emerito sarà esposto ai fedeli in Vaticano, mentre il 5 gennaio alle 9:30 ci saranno i funerali in Piazza San Pietro.