Il Latina ha voglia di riscatto dopo la sconfitta casalinga della scorsa settimana contro la capolista Catanzaro. Mister Daniele Di Donato, affronta nella consueta conferenza stampa della vigilia i temi della sfida di domani in casa del Giugliano che definisice una squadra “rognosa” che i nerazzurri affronteranno per la terza volta in stagione.

La prima domanda posta al tecnico dei pontini, riguarda come sia stata questa settimana: “Siamo arrivati bene e e consapevoli di ciò che dobbiamo fare. Il Catanzaro ci ha dato consapevolezza che se giochiamo cosi, possiamo dire la nostra in questo campionato difficile. Chi andrà in campo domani, farà bene”.

Vista la classifica corta, viene chiesto al tecnico se sia giusto guardarsi indietro dalla zona playout. la risposta di Di Donato è lapidaria: “Se pensassi cosi, sarei un perdente. Guardo sempre avanti e il mio obiettivo è prendere chi ho davanti. La classifica è corta e conosco una parola, il lavoro. Io sono un ragazzo ambizioso e voglio andare a prendere chi ho davanti”.

Scontata la domanda sul mercato e se lo senta “suo”: “Non penso a chi potrò avere e non è giusto nei confronti di ho a disposizione e cerco il massimo dai tesserati del Latina Calcio. Penso a far rendere al massimo la rosa che ho e raggiungere gli obiettivi necessari. Devono arrivare giocatori funzionali, siamo d’accordo su questo cosi con la società.  Io concentrato su ciò che devo fare, a prescindere dai giocatori”.

Da qui un commento sul neo-arrivato Calabresi: “Si tratta di un giocatore forte che sa giocatore a calcio ed è un giocatore cha ha buone prospettive.  Domani va in panchina ed è già disposizione”.

Infine una domanda sulla sfida al Giugliano che come detot in apertura, sarà la terza della stagione, considerando anche la Coppa Italia: “Va affrontato come se affrontassimo il Catanzaro, o addirittura meglio. Si tratta di una squadra rognosa e di categoria. Nella sfida di campionato siamo stati molto superficiali, dobbiamo giocare sempre da Latina”.