Tante le iniziative nella Capitale per la Giornata Internazionale della Donna. Cultura, ambiente, lavoro, salute, sicurezza, sport, luoghi delle donne, iniziative contro la violenza di genere. Dunque un vasto calendario, quello promosso da Roma Capitale per domani, mercoledì 8 marzo.

Il calendario nasce dalla collaborazione tra Assessorato alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità, Sovrintendenza Capitolina, Istituzione Biblioteche di Roma, Commissione Pari Opportunità e i 15 Municipi di Roma Capitale, sotto il coordinamento del Dipartimento Pari Opportunità. Ci saranno oltre 60 eventi che attraverseranno l’intero mese di marzo per coinvolgere la cittadinanza in una più ampia riflessione intorno alla condizione della donna e alla valorizzazione delle figure femminili in ogni campo della vita sociale, economica e culturale di Roma e del mondo.

Molti eventi sono realizzati grazie alla collaborazione di associazioni e scuole del territorio e ci saranno In programma spettacoli teatrali, concerti, letture pubbliche, passeggiate a tema ed eventi sportivi.

Inoltre Roma Capitale aderisce alla campagna promossa dall’Anci per dedicare le celebrazioni dell’8 marzo alle donne afghane e iraniane che da tempo lottano per il riconoscimento dei loro diritti fondamentali contro la limitazione delle libertà. Lo prevede una mozione approvata n Aula Giulio Cesare, votata all’unanimità per denunciare ogni forma di violenza, per esprimere sostegno e solidarietà, per ribadire l’impegno per l’affermazione dell’autodeterminazione delle donne, della democrazia, dei diritti civili, sociali, economici e culturali universali fondamentali per la convivenza, il benessere, la sicurezza e la pace. La sera dell’8 marzo la facciata di Palazzo Senatorio in Campidoglio, sarà illuminata di giallo, colore simbolo della campagna nazionale a favore delle donne afghane e iraniane promossa dall’Anci

Nella Sala della Protomoteca invece, si è svolta la seconda edizione del Premio RomaRose – Non solo 8 marzo, organizzato dalla Presidenza dell’Assemblea capitolina. Sono state premiate personalità che si sono particolarmente contraddistinte nello spettacolo, cultura, giornalismo, sport, politica, nell’imprenditoria, nel mondo accademico, nel sociale e nelle forze dell’ordine.