Alle amministrative di Latina correrà il candidato a Sindaco della coalizione progressista eletto alle primarie.
Un appuntamento elettorale per il capoluogo che ha più l’intento di dimostrare che Latina Bene Comune, Partito Democratico e Latina 2032 ci sono, sono uniti, ma distinti, aperti al dialogo interno, ma soprattutto intenzionati ad instaurare un dialogo duraturo con i cittadini, chiamati a esprimere le loro preferenze sul prossimo candidato a Sindaco il 2 aprile per le elezioni del 14 e 15 maggio. Sono 3 i candidati per rappresentare la coalizione progressista:
Daniela Fiore espressione del Partito Democratico, presentata dal Segretario come avvocato, madre di 3 figli e con esperienza politica alle spalle. Fiore è stata consigliera comunale nella precedente maggioranza Coletta. E’ lei a sottolineare come il Pd sia completamente rinnovato, “è una compagine di idee nuove e rigenerate che vuole rappresentare un’idea di partito innovativa e moderna.
Filippo Cosignani, si presenta da indipendente. Come ha sottolineato nel suo intervento, bisogna lavorare con una progettualità volta a migliorare tutta Latina nel suo complesso.
• Latina Bene Comune conferma Damiano Coletta, ex sindaco, per tre volte ha superato il centrodestra alle amministrative. LBC vuole la continuità, non solo con la candidatura di Coletta, ma dei tanti progetti lasciati in sospeso con la sentenza del Tar nel luglio del 2022.

L’obbiettivo è governare insieme la città, come dal 2016 anno della prima vittoria di Damiano Coletta, ma questa volta lo si vuole fare con un programma concordato, con un regolamento sulle tematiche firmato dalle parti: la Segretaria di LBC Elettra Ortu La Barbera , il Segretario del PD Leonardo Majocchi e il Presidente di Latina2032 Nazzareno Ranaldi. Perchè come ha poi ribadito Cosignani tirando fuori dalla tasca i guanti bianchi, iconico gesto di sfida: “Il candidato a Sindaco si fa insieme discutendo e vicini ai cittadini. Il centrodestra aspetta che i programmi vengano imposti da Bruxelles, Roma, Fondi o Terracina”.
Tutto chiaro: nomi e punti programmatici. Unico quesito è la posizione di Valeria Campagna, reduce di un ottimo risultato personale alle elezioni regionali del febbraio scorso che l’hanno vista superare le 2mila preferenze. Pochi giorni fa, la ex capogruppo di LBC è stata eletta nel direttivo nazionale del PD. Resta da capire se Valeria Campagna si candiderà in consiglio comunale e con quale partito.