Tornano le cosiddette “truffe dello specchietto”.
Si è registrato un primo caso nella prima settimana di marzo, quando un cittadino di Napoli aveva simulato un incidente stradale con l’intento di truffare il ragazzo conducente dell’autovettura coinvolta. Il giovane aveva, però intuito che era oggetto di una truffa e, nel far credere al truffatore di star a chiamare la madre per farsi portare la somma di 350 euro richiesta come risarcimento ha allertato i Carabinieri.

Un 63enne di Isola del Liri è ostato oggetto della medesima truffa, senza però accorgersi dell’accaduto. Dalla testimonianza della vittima si ricostruisce la vicenda svoltasi nella strada tra Sora e Isola. L’uomo riporta di aver sentito un forte rumore proveniente dall’esterno della propria autovettura durante la percorrenza di un tratto di strada affollato di macchine parcheggiate a bordo carreggiata. Il 63enne, ignaro dell’accaduto, ha continuato nella percorrenza fino a quando non è stato affiancato da un SUV scuro a bordo del quale c’erano due persone. Queste, con l’intento di evitare che fosse fatta la denuncia all’assicurazione hanno trattato con saziando per un risarcimento di 150euro.
I fatti qui narrati si riferisco allo scorso ottobre 2022, ma l’uomo ha denunciato l’accaduto solo in questi giorni dopo essere venuto a conoscenza di vicende simili.

I Carabinieri di Sora contano, a questo punto 4 episodi assimilabili a reati d questo genere. I militari invitano le eventuali vittime a presentare denuncia presso le caserme del territorio.