Nella Capitale si registrano 5 nuovi arresti per truffa, rapina, furto e ricettazione.

Arrestato un 39enne egiziano per ricettazione ed istigazione alla corruzione dopo essere stato fermato dalla Polizia su via dei Quintili.
L’uomo è stato perquisito dato il suo fare sospetto e è stato trovato in possesso di 34 carte bancoposta per l‘accredito del reddito di cittadinanza e 33 ricevute di acquisto, oltre che la somma in contanti di 5550 euro. Dalle perquisizioni domiciliari sono state rinvenute altre 11 carte bancoposta.

Gli investigatori in seguito a degli appostamenti hanno proceduto all’arresto un 26enne di origine partenopea protagonista del furto di due candelabri in argento e di un dipinto di Fabio Failla sottratti dall’abitazione di un’anziana signora di 92 anni.
Su via Casal Monferrato si è vista l’esecuzione della medesima misura cautelare nei confronti di altre 4 persone e alla denuncia di 2.

In manette finisce anche un algerino di 46 anni indiziato del reato di rapina e minacce. L’uomo ha tentato di sottrarre la borsa a una donna incinta spintonandola, nella vicenda si è intromesso il compagno della donna che si è visto protagonista di una colluttazione con il malfattore.
Lo scontro è stato interrotto dall’arrivo degli agenti e il 46enni è stato condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione.

Per furto è stato arrestato un georgiano id 40 anni. L’uomo aveva sottratto delle bottiglie di liquore da un supermercato, ma è stato bloccato dalla Polizia prima che riuscisse a darsi alla fuga.
Nel corso dello stesso servizio ad “Alto Impatto” sono state controllati 93 veicoli e 146 persone, oltre che ispezionati 3 locali commerciali.

In ultimo è stato arrestato un uomo eritreo di 46 anni per rapina impropria. L’uomo ha provato a rubare l’casso di una clinica veterinaria, ma è stato scoperto da un dipendente che lo ha seguito e si è intrattenuto con lui in una colluttazione terminata con l’arrivo