Ha accompagnato generazioni italiane con i suoi testi, celebrati poi inni all’amore, ha emozionato milioni di giovani con le sue canzoni e le sue poesie. Romano di adozione, ma simbolo della romanità e del savoir fair. Franco Califano è scomparso nel 2013, ma rimane immortale nell’apprezzamento di milioni di fan che ancora oggi ascoltano i suoi monologhi e leggono i suoi libri. Dopo 10 anni il comune di Roma Capitale ha votato all’unanimità la proposta dell’onorevole Fabrizio Santori per ricordare il Maestro.
“Lo scorso 30 marzo sono trascorsi dieci anni dalla scomparsa di Franco Califano, il ‘Califfo’ che ha saputo offrire fascino e spunti ulteriori alla romanità, un artista poliedrico caro al cuore di tutti i romani. Questo è il momento di ricordarlo in tutto il suo valore e dire grazie per le centinaia di canzoni, le poesie, i tanti monologhi di forte impatto emotivo. È l’ora di intitolargli un importante spazio, una strada, una piazza o un luogo culturale della città” – dice il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, promotore in Assemblea Capitolina della mozione al Sindaco e alla Giunta per onorare la memoria di Franco Califano approvata all’unanimità – un uomo di spettacolo geniale, capace di emozionare intere generazioni e al quale contiamo che il Sindaco possa dedicare nel corso di questo anniversario eventi, proiezioni, incontri e mostre”.