Leonardo Bonucci lascerà il calcio al termine della prossima stagione. Il difensore bianconero e natio di Viterbo, ha dichiarato che appenderà gli scarpini al chiodo in una lunga intervista rilasciata ai canali ufficiali della Juventus. Lo stesso Bonucci spiega che non si è trattato di una decisione facile da prendere, ma che allo stesso tempo quella bianconera “è come una seconda pelle”. Inoltre lo stesso numero 19 della Juve, ha parlato anche dello storico trio difensivo che ha formato Barzagli e Chiellini nelle stagioni precedenti, comunemente chiamato BBC, affermando: “Quando l’anno prossimo smetterò di giocare si chiuderà un’era di difesa – e continuando – è un orgoglio esserci stato, spero che un giorno tanti giovani prenderanno questa storica difesa juventina come idoli”.

Un’altro estratto dell’intervista riguarda il rapporto che Bonucci ha avuto con la maglia bianconera: “Sin dal primo giorno che ho indossato questa maglia ho cercato in primis di essere me stesso, nel bene e nel male. Tutto quello che ho fatto, l’ho fatto per difendere una maglia che per me è come una seconda pelle. Ho applicato alla lettera quello che significa indossare questa maglia cercando di prendere prima dagli altri che erano più grandi di me cosa significasse indossare la maglia della Juventus. Dopo ho cercato di essere esempio e trascinatore di questi valori, ma vivere questa maglia per me è stato come vivere per dodici anni in un sogno”.

Dopo essere cresciuto nelle giovanili della Viterbese ed aver esordito in serie C2 con lo stesso club nella stagione 2004/05, Bonucci passa nelle giovanili dell’Inter, club con cui esordisce in serie A  il 14 maggio 2006, qualche giorno dopo aver compiuto 20 anni e in un match terminato 2-2 contro il Cagliari a San Siro. Dal 2007 al 2009 viene girato in prestito al Treviso in serie B e sempre nel 2009, più precisamente a gennaio, passa al Pisa. Nella stagione 2009/10 viene acquistato dal Bari allenato da Gian Piero Ventura che lo aveva già avuto nei 6 mesi precedenti in Toscana e in Puglia si afferma al grande calcio. Con Andrea Ranocchia forma un’ottima coppia difensiva che contribuirà al decimo posto finale dei pugliesi. Il 1 luglio 2010 viene acquistato dalla Juventus per 15,5 milioni di euro ed è l’inizio di un’epopea straordinaria che lo vedrà conquistare 8 scudetti, 4 coppe Italia e 5 Supercoppe Italiane in 13 stagioni. Nel mezzo un anno al Milan – 2017/18 – seguito subito dal ritorno sotto la Mole, dove ha anche disputato due finali di Champions League nel 2015 e nel 2017, entrambe perse dalla Juventus contro Barcellona e Real Madrid. Bonucci ha anche disputato 120 partite in Nazionale segnando 8 gol. Con la maglia azzurra ha vinto l’Europeo nel 2020 (giocato nel 2021 per lo scoppio della pandemia Covid-19) e ne ha giocati altri due nel 2012 quando l’Italia venne sconfitta in finale dalla Spagna e nel 2016. In maglia azzurra ha anche giocato il Mondiale 2014, dove l’Italia è uscita al primo turno. Con la Nazionale ha anche conquistato un bronzo nella Confederations Cup 2013 e un altro nella Nations League 2021.