La Giunta Capitolina ha approvato la Memoria per dare inizio al percorso amministrativo e di  , partecipata da Roma Capitale. La decisione arriva dopo il parere negativo della Corte dei Conti rispetto alla delibera che trasformava Roma Multiservizi in società in house, con le quote di partecipazione acquisite da Ama. Così facendo l’amministrazione vuole far partire un nuovo iter procedurale nelle strutture interne competenti e arrivare cosi al voto dell’Assemblea Capitolina. L’obiettivo è quello di affidare la gestione di questo servizio ad una società partecipata e già presente nel Gruppo Amministrazione Pubblica che al momento è ancora da individuare. Di conseguenza verrebbe anche liquidata Roma Multiservizi Spa, salvaguardandone però la forza lavoro. Spetterà ora al Dipartimento Scuola, Lavoro e Formazione Professionale, struttura committente del sevizio, definire un piano economico e finanziario a medio termine che sia sostenibile, verificando con chiarezza la convenienza economica dell’operazione, come l’efficienza, la qualità e i benefici per la collettività di un servizio fondamentale in termini di universalità e socialità. In termini di sostenibilità, il Dipartimento dovrà anche tenere conto dell’impatto che avrà l’eventuale contenzioso con il soggetto aggiudicatario della procedura aggiudicataria a doppio oggetto.