Il territorio di Frosinone ha visto un servizio di controllo straordinario da parte della Polizia di Stato nelle zone dove nei giorni scorsi si sono verificati degli episodi di criminalità. Le operaizoni sono state svolte seguendo l’indirizzo tracciato nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, vedendo impegnato il personale della Squadra Mobile e della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Frosinone che è stato coadiuvato dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Lazio e del Reparto Cinofili di Nettuno. L’esito di questi controlli ha visto anche un arresto, quello di un 30enne del luogo già ristretto ai domiciliari che è stato sorpreso dagli agenti al fuori della propria abitazione. L’uomo è stato sottoposto ad una perquisizione personale che poi è stata estesa anche alla sua abitazione e dalla quale sono stati rinvenuti 75 grammi di canapa indiana e 2 grammi di cocaina, oltre a del materiale per il confezionamento delle dosi e alla somma di 280 euro. Sia lo stupefacente, che gli oggetti per il confezionamento della sostanza che i soldi, sono stati sequestrati e il 30enne è stato quindi arrestato per i reati di spaccio di sostanza stupefacente e evasione. Nella mattinata di oggi si è tenuto il rito direttissimo nei suoi confronti, dove l’arresto è stato convalidato ed è stata disposta nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere.

C’è stata poi un’altra operazione nell’ambito dei suddetti controlli, infatti gli agenti della Squadra Volante hanno notato un veicolo in stato di abbandono nella parte bassa della città e in una zona frequentata sia da spacciatori che da consumatori di sostanze stupefacenti. All’interno di quest’auto, i poliziotti hanno trovato e sequestrato due involucri che contenevano 200 grammi di cocaina purissima che una volta suddivisa in dosi avrebbe fruttato fino a 70 mila euro. La stessa sostanza stupefacente si trovava ben nascosta nel portaoggetti di uno dei sedili e l’auto era stata lasciata aperta.

Infine, ci sono stati anche dei controlli ad alcuni esercizi pubblici, volti al rispetto della normativa vigente tra bar e sale scommesse. Uno dei titolari è stato sanzionato a livello amministrativo dal personale specializzato, per non aver esposto il cartellone che segnala il divieto di fumo e, sempre nei suoi confronti, sono in corso degli accertamenti più approfonditi sulla regolarità delle apparecchiature AWP. Il gestore di un’altra attività invece, è stato invitato a produrre la documentazione relativa al regolare svolgimento dell’attività, mancante al momento del controllo.