La Juventus batte 3-1 la Lazio nel primo anticipo della 4^ giornata di Serie A. I bianconeri entrano in campo con un piglio aggressivo, lasciando poco spazio alle giocate della formazione di Sarri e passano in vantaggio al 10′, grazie a Vlahovic che batte Provedel in girata. Nonostante il vantaggio l’inerzia del match non cambia e la squadra di Allegri trova il raddoppio al 26′. McKennie – schierato esterno destro nel 3-5-2 della Juve – avvia un’azione cerca Rabiot con un cambio di gioco, il francese controlla male, ma Chiesa è più lesto del suo compagno di squadra e calcia di prima intenzione, trovando il gol del 2-0. I Biancocelesti non riescono a  raddrizzare la situazione e vanno cosi all’intervallo sotto di due reti.

Nella ripresa si vede un copione tattico simile a quello del primo tempo, anche se la partita sembra riaprirsi al 64′, quando Luis Alberto calcia ad effetto con il destro e supera Szczesny. Ma è un fuoco di paglia però, perchè 3 minuti dopo McKennie pesca ancora in area Vlahovic con un cross e il serbo segna la rete del 3-1 con un’altra girata in mezzo a due difensori biancocelesti. Per l’ex attaccante della Fiorentina è il quarto gol in altrettante partite di campionato. Sarri prova a riaprirla inserendo Guendouzì e Pedro, ma non succede altro, anzi, è ancora la Juventus a sfiorare il quarto gol con Weah, che viene pescato in area ancora da McKennie, ma il neo-acquisto bianconero impatta male e il pallone termina alto.

La Lazio resta ferma a quota 3 in classifica e per i biancocelesti si tratta della terza sconfitta nelle prime 4 partite di campionato. Martedì prossimo inizierà anche la Champions League e all’Olimpico arriverà l’Atletico del Cholo Simeone, grande ex della sfida. La Juve, con questo successo, sale a 10 punti.

 

Dusan Vlahovic esulta con Chiesa dopo aver segnato alla Lazio

 

Fonte foto: Ansa.it