Alla fine il riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura 2026 è andato a L’Aquila. Il capoluogo abruzzese ha superato la concorrenza della altre nove città in gara tra cui Gaeta e Latina. La proclamazione ufficiale prima delle 12 di oggi, giovedì 14 marzo presso il Ministero della Cultura con il ministro Gennaro Sangiuliano ad annunciare il nome della città vincitrice.

Alle due città pontine resta la soddisfazione di essere arrivate fino a questo punto, superando una selezione molto ampia, segno che i progetti presentati erano validi. Infatti Gaeta era in gara con “Blu il Clima della Cultura”, mentre Latina con “Bonum Facere”. Al momento non ci sono ancora comunicati ufficiali con le dichiarazioni dei due sindaci. A parlare di quella vincitrice è invece lo stesso ministro Sangiuliano che ha commentato così: “Ho provato quasi un dispiacere fisico a dover premiare una città sola, comunque L’Aquila è una città ricca di storia e d’identità e merita certamente di essere capitale della cultura. Avrei voluto dare questo riconoscimento a tutte le città che erano candidate, questo purtroppo non era possibile. Adesso studieremo un modo per coinvolgerle in questo momento”.