A margine della vittoria di L’Aquila come Capitale Italiana della Cultura 2026, arrivano i commenti dei sindaci di Gaeta Cristian Leccese e di quello di Latina Matilde Celentano che hanno visto le città che guidano non ricevere tale titolo: “La città di Latina – ha affermato Celentano – è stata rappresentata nella competizione nazionale con un dossier meritevole della finale. Come città finalista, Latina entra nei progetti del Ministero, tra cui Cantiere Città. Avanti tutta con il nostro #bonumfacere“.
«Siamo orgogliosi di essere arrivati fino alla proclamazione di oggi con il nostro dossier “Blu, il Clima della Cultura”. Orgoglioso della magnifica partecipazione, della forza di un territorio ampio che ha saputo unirsi e sognare! Porteremo avanti il nostro progetto, certi che esso rappresenta comunque uno straordinario masterplan di sviluppo socio-economico del territorio basato sulla cultura – ha dichiarato invece il primo cittadino di Gaeta Cristian Leccese che ha poi proseguito – Porteremo avanti il dossier di candidatura perché contiene dei progetti veri, concreti e attuativi che abbiamo elaborato insieme a tutti i 133 partner che hanno collaborato alla stesura del dossier e che rappresenteranno sicuramente uno sviluppo del turismo e della cultura locale. Avremo sicuramente la possibilità di lanciare ed affermare la nostra sfida di un nuovo paradigma, quello del blu, e inizieremo tutto ciò già dal prossimo 20 aprile con un convegno internazionale che terremo sull’isola di Ventotene. Abbiamo avuto modo di spiegare che il nostro dossier di candidatura rappresenta un vero masterplan, un piano generale di sviluppo del nostro territorio con progetti concreti e un messaggio universale che la forza e la portata di potere influire sullo sviluppo delle economie nazionali europee e mondiali». «Questa straordinaria avventura, – conclude soddisfatto il sindaco Leccese – durata quasi un anno, ha messo alla prova tutti gli attori e i protagonisti del territorio e non è giusto dissolvere queste energie che si sono rivelate preziose e autorevoli. Continueremo a guardare al nostro dossier come una rotta da seguire per le politiche di rilancio del turismo e dell’economia locale basati sulla cultura e sul nostro messaggio universale del Blu».