Terminata la ristrutturazione, è stato inaugurato oggi lunedì 9 settembre, il nuovo reparto di degenza dell’ospedale romano San Filippo Neri. Lo stesso si trova per la precisione nella palazzina B dell’edificio e comprende in totale 77 posti letto, di cui 19 per piano per le specialità di Neurochirurgia, Chirurgia vascolare, Otorinolaringoiatria e Cardiologia e 20 per Terapia Intensiva e Sub Intensiva che si trovano vicini alla palazzina C. Tale potenziamento garantirà all’utenza una migliore qualità dell’assistenza anche grazie ad un nuovo fabbricato che ospiterà il polo radiologico. Quest’ultimo avrà delle nuove attrezzature elettromedicali, tra cui una nuova TAC di ultima generazione e le centrali di monitoraggio e sezione radiologica tradizionale per gli esami del Pronto Soccorso, oltre ai nuovi ecografi e ai ventilatori polmonari. Tutto ciò ha portato ad una conseguente riorganizzazione degli spazi interni dell’ospedale secondo i moderni criteri di sicurezza e ad un ampliamento del pronto soccorso e delle sale di attesa, visto che L’edificio B era stato costruito negli anni ’50 e presentava delle condizioni strutturali che necessitavano di tale intervento.
All’inaugurazione di oggi erano presenti anche il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e il commissario dell’Asl Roma 1 Giuseppe Quintavalle. “Questa è una bella giornata per il San Filippo Neri e per il Servizio Sanitario Regionale – ha dichiarato lo stesso Rocca -. Abbiamo inaugurato 77 posti letto, recuperati da una diversa organizzazione degli spazi dopo anni e anni di attese ed entro la fine dell’anno altri se ne aggiungeranno, per una spesa complessiva che supera i 5 milioni di euro”. I posti letto, che riguardano reparti importanti come Neurochirurgia e Chirurgia Vascolare – ha aggiunto il presidente del Lazio – sono stati ammodernati e messi a norma per quanto riguarda, ad esempio, il sistema antincendio. Inoltre, entro il 30 novembre saranno ultimati i lavori per nuova sala di diagnostica per immagini dedicata al pronto soccorso, che verrà ampliato. Tutto questo significa aumentare l’offerta per i pazienti e ridurre i tempi di attesa”. “Le nuove assunzioni, mai così cospicue, consentiranno di utilizzare al meglio le nuove tecnologie, oltre a garantire piena e completa attuazione al diritto alla salute per tutti i cittadini. Ringrazio il Commissario straordinario della Asl Roma 1 e tutto il personale medico e amministrativo che, con determinazione e passione, ogni giorno lavorano per potenziare la sanità pubblica” ha concluso Rocca.
“Dobbiamo ringraziare la grande dedizione dei servizi tecnici e sanitari della Asl che con massimo impegno hanno permesso di raggiungere questo risultato – ha dichiarato invece il commissario dell’Asl Roma 1 Giuseppe Quintavalle -. Il San Filippo Neri è stato per anni un cantiere in divenire. Oggi restituiamo concretamente questa eccellenza della sanità regionale ai cittadini del quadrante nord e all’intera comunità. Il San Filippo Neri conferma la sua vocazione di ospedale fortemente orientato alla tecnologia, che sarà ancora più evidente a fine novembre con il nuovo polo diagnostica radiologica e l’ampliamento del pronto soccorso”. La stessa Asl Roma 1 sta già facendo eseguire le verifiche e i controlli di autorizzazione all’esercizio dalla Asl Roma 4, in modo da mettere gradualmente in funzione i piani della Palazzina B, a partire dalle degenze cardiologiche, mentre il ripristino degli ambienti permetterà la riattivazione di un totale di 104 posti letto entro il 30 novembre 2024, utilizzando fondi del decreto legge 34 del 2020 e aziendali pari a 5,4 milioni di euro.