La squadra di Fabio Soli gioca una buona partita, ma si arrende davanti alla maggiore qualità dei padroni di casa. Il coach: “Alcune volte abbiamo avuto difficoltà ad osare di più”

 

Finisce con un k.o. per 3-0 la trasferta della Top Volley Cisterna in casa di Perugia, nella gara valevole per i quarti di finale di Coppa Italia. Gli umbri e detentori del trofeo, vinco la sfida per 3-0 (25-18; 25-18; 25-23) e accedono cosi alla Final Four di Roma dei prossimi 25 e 26 febbraio.

Cisterna parte bene portandosi avanti 4-0 grazie alle giocate di capitan Baranowicz, il quale oltre ad armare l’opposto Dirlic e il centrale australiano Zingel, mette a segno anche un ace. Perugia riaggancia gli avversari con Leon e poi mette la freccia del sorpasso con Russo, 8-7. Gli umbri provano a scappare e trovano il massimo vantaggio di più quattro con Semeniuk, 16-12. Rychlicki sale in cielo e trova diagonali potentissime, 20-15. Primo set di Perugia 25-18.

La Sir parte forte anche nella prima parte di secondo set, con Giannelli che serve Leon dopo un recupero impossibile di Colaci, 8-4. Baranowicz prova ad accelerare la palla per evitare il muro a tre che arriva puntuale da Perugia, 16-10. Flavio si schianta contro il muro di Zingel, 17-12. Kaliberda tira fuori dal cilindro un colpo imprendibile, 18-13. Cisterna sembra non trovare il bando della matassa, ma dall’altra parte della rete c’è Perugia che non sbaglia, poi Dirlic fa uscire bene Cisterna da una situazione complicata, 22-16. Due a zero per Perugia che chiude il secondo set 25-18.

Il terzo set inizia con una grande difesa di Catania e con Baranowicz che apre per Bayram. Cisterna va cosi sullo 0-2. Fase iniziale punto a punto, scambi lunghissimi poi Leon trova le mani alte del muro cisternese, 8-7. Perugia prova a scappare anche in questo set e lo fa con il lussemburghese Rychlicki da poco nazionalizzato italiano, 11-7. Cisterna recupera un break grazie all’ace di Bayram, 12-9. Doppio ace di Leon la palla raggiunge per due volte i 132 chilometri orari. Bayram tiene la battuta di Leon e mette la palla sulla testa di Baranowicz, il capitano serve Dirlic che non sbaglia e toglie Leon dalla mattonella dei nove metri, 14-11. Gli umbri prendono il largo trovando il +5 con Semeniuk, 19-14. Muro vincente di Zingel su Leon, 21-17. Kaliberda da posto sei trova il mani fuori, poi Dirlic mura Semeniuk, 22-20. Set completamente riaperto, Rossi c’è e chiude la porta in faccia a Semeniuk, murato per segnare sul tabellino un parziale di 4-0 per i bianco blu, 22-21. Doppio Giannelli, il palleggiatore della nazionale italiana mette la palla a terra d’astuzia, 24-21. Il set si chiude sul 25-23 per la squadra di Anastasi che approda alla final four di Roma, ove difenderà il tiolo conquistato la scorsa stagione.

Queste le parole di Fabio Soli, coach della Top Volley Cisterna al termine del match: “Abbiamo approcciato la gara sapendo che sarebbe stata difficile per la differenza tra le due squadre. Siamo partiti bene, poi Perugia ti mette davanti a dei limiti che è difficile da affrontare. La nostra qualità di battuta è fatta di continuità e non di potenza. Alcune volte abbiamo avuto difficoltà ad osare di più. In Superlega vogliamo dare continuità a quello che abbiamo fatto fin d’ora. Ad inizio campionato il nostro roster non era da sesto posto. Abbiamo fortuna, una squadra equilibrata anche in panchina, mi aspetto di più da i posti quattro, nelle ultime partite partiamo con una coppia e poi finiamo con l’altra”.  

 

 

IL TABELLINO

Sir Safety Susa Perugia – Top Volley Cisterna: 3-0 (25-18; 25-18; 25-23)

Sir Safety Susa Perugia: Giannelli 6, Herrera (ne), Rychlicki 10, Leon 11, Piccinelli (L), Solè (ne), Russo 8, Colaci (L), Flavio 7, Semeniuk 7, Plotnytskyi, Ropret (ne), Cardenas, Mengozzi (ne) . All.: Anastasi.

Top Volley Cisterna: Zingel 9, Martinez, Catania, Kaliberda 6, Sedlacek 2, Zanni (ne), Mattei, Dirlic 9, Rossi 4, Staforini (L), Baranowicz 2, Bayram 5, Gutierrez 1. All.: Soli.

Note: Sir Safety Susa Perugia: ace 6, err.batt. 12, ric.prf. 36%, att. 52%, muri 8.

Top Volley Cisterna: ace 4, err.batt. 18, ric.prf. 15%, att. 37%, muri 7.