Terzo impegno in poco più di una settimana per il Frosinone di Fabio Grosso che domani, domenica 5 marzo, affronta allo Stirpe il Venezia. Lagunari invischiati nella lotta per non retrocedere e avversario da non sottovalutar e come ha ricordato lo stesso tecnico gialloblù in conferenza stampa

La prima domanda fatta a Grosso ha riguardato l’aspetto più importante da considerare per preparare la terza partita in 9 giorni. Questo il pensiero del tecnico: “Ricaricare, come stiamo provando a fare, le energie mentali  e fisiche e presentarsi nel migliore dei modi, perchè sarà una gara impegnativa come tutte in questo campionato”.

Successivamente è stato chiesto al tecnico del Frosinone, che tipo di avversario sarà il Venezia e quale sarà il tipo di approccio che dovrà avere il Frosinone: “Il Venezia è una squadra in salute nonostante gli ultimi risultati. Ha giovani interessanti e bravi tecnicamente e quest’anno ha messo in difficoltà molti avversari e proverà a farlo anche con noi. Abbiamo provato a capire i punti di forza, cercando qualcosa dove attaccare”. E restando in tema Venezia, è stato chiesto a Grosso, come sia cambiata la squadra veneta rispetto a quella affrontata e battuta all’andata, considerando il fatto che rispetto a quella sfida ha cambiato allenatore: “Hanno una rosa importante e hanno perso un giocatore determinante per loro che avevano preso a gennaio e hanno tanti ragazzi di valore e propongono un bel calcio. Faccio i complimenti al loro allenatore che ha dato un’identità alla squadra e mettono in difficoltà chiunque. Hanno perso l’ultima partita immeritatamente”.

A Grosso è stato anche chiesto quante siano le possibilità di vedere in campo domani la stessa formazione che mercoledì ha giocato e vinto in casa della Spal: “Noi non avremo Mazzitelli e Lulic, tutti gli altri sono a disposizione. Proveremo a capire chi potranno essere gli interpreti migliori per affrontare il nostro avversario e abbiamo a disposizione armi importanti per metterli in difficoltà”.

Le ultime due domande poste a Fabio Grosso hanno riguardato l’importanza di mantenere la porta inviolata domenica e se Turati ormai, possa essere considerato un portiere top. Questa la risposta alla prima domanda: “Non subire reti è sempre importante, perchè se non prendi gol porti a casa risultati positivi. Cercheremo di farlo, consapevoli che l’avversario ha il potenziale per metterci in difficoltà e noi faremo altrettanto”. Mentre su Turati, il commento è stato questo: “Si tratta di un ragazzo di qualità, giovane e dal futuro roseo. Ha margini di miglioramento e siamo contenti del suo rendimento. Ci auguriamo che possa continuare e migliorare come sta facendo”.