AS Roma's Lorenzo Pellegrini (2-R) celebrates with his teammates after scoring the 4-1 goal during the UEFA Europa League quarter final second leg soccer match between AS Roma and Feyenoord at Olimpico stadium in Rome, Italy, 20 April 2023. ANSA/ETTORE FERRARI

Cresce l’attesa in vista del match di stasera allo Stadio Olimpico tra Roma e Bayer Leverkusen. Si tratta di una sfida che vale la semifinale d’andata di Europa League, la prima occasione per le due squadre di prenotare un posto per la finale di Budapest. Per i giallorossi potrebbe decidere il destino dell’intera stagione, condizionata in questa fase soprattutto da una miriade di infortuni che hanno frenato il suo cammino in campionato.  Per evitare un finale di completa amarezza, con il quarto posto sempre più lontano, Mourinho e i suoi giocatori coltivano il desiderio di arrivare fino in fondo alla seconda competizione europea, obiettivo diventato primario per le crescenti difficoltà incontrate sul fronte interno. Con l’Olimpico per l’ennesima volta tutto esaurito, la spinta ai giocatori in campo non mancherà sicuramente. Sulle scelte dei titolari, il tecnico portoghese è chiamato a sciogliere gli ultimi nodi: senza poter contare su Smalling, Llorente e Kumbulla, le tre maglie del reparto arretrato rimangono assegnate, per forza di cose, a ManciniCristante e Ibañez, pronti ad agire davanti a Rui Patricio. In mediana, partendo dalle fasce, spazio a Celik (favorito su Zalewski) sull’out di destra mentre ci sarà Spinazzola (ieri protagonista in conferenza stampa insieme a Mourinho) sulla fascia opposta. In mezzo al campo tutto dipenderà dalla presenza di Dybala: con la Joya in campo, Bove affiancherebbe Matic in cabina di regia, con Pellegrini e l’argentino pronti a innescare il potenziale offensivo di Tammy Abraham. In caso contrario, Bove e Pellegrini agirebbero ai lati di Matic, con Belotti e Abraham a fare coppia in attacco. Il dilemma su Dybala si trascinerà con ogni probabilità fino a poche ora prima del calcio d’inizio.